Aggiornamento 13/4/2015: Ciao Silvia, ti ringrazio per il post. Sono stato per poco più di un anno il “padrone” di Grendel ma preferisco raccontarvi la sua storia, affinchè possiate comprendere il perchè si trova in strada. La piccola Grendel è una trovatella del quartiere San Paolo, nata intorno a settembre 2013. Al tempo abitavo, per l’appunto, a San Paolo al piano terra con un piccolo giardino. La piccola ha iniziato presto a frequentare i miei spazi e mi ci sono affezionato, così che me ne sono preso cura, assieme ad alcune persone del mio ex-condominio, per più di un anno. Ha sempre vissuto in strada o nel mio giardino o nel giardino dei vicini, molto di rado la facevamo entrare in casa. Tra i condomini, lei ha però scelto me e al primo calore, a marzo 2014, è rimasta incinta, mettendo al mondo 6 cuccioli stupendi….sul tavolo del mio giardino!!! L’ho preso come un impegno e mi sono preso cura di loro per più di un mese, il tempo necessario a far circolare annunci e affidarli tutti e 6. Sono cresciuti tutti in ottima salute e stanno bene, ogni tanto mi sento anche con gli attuali proprietari. Abbiamo poi deciso di sterilizzarla (io e un’altra condomine) per evitare altre sorprese e oggi è sterilizzata. è inoltre vaccinata, trivalente e leucemia. Così avanti fino a fine febbraio 2015, quando mi sono trasferito ad OdC. L’ho lasciata a San Paolo perchè quello era il suo ambiente, ma dopo poco più di una settimana mi hanno chiamato perchè la piccola sembrava disperata e continuava a recarsi nel mio vecchio appartamento, causando non pochi problemi ai nuovi proprietari che a quanto pare non sono così amanti degli animali. Ergo, decido di andare a prenderla e portarla nel mio appartamento, in via Benedetto. Abito però al secondo piano e si vedeva subito che Grendel soffriva, non è mai stata abituata a stare in spazi chiusi, ha diverse volte invaso gli appartamenti dei vicini passando dal balcone e passava gran parte del suo tempo a guardare la strada e sognare una libertà alla quale era stata da sempre abituata. Specifico che mi sono fatto anche carico di alcune spese (e impegni) che precedentemente non avevo considerato: cambiare la lettiera, comprarle un supporto su cui dormire, varie altre cose per “arricchire l’ambiente domestico” come consigliato dal veterinario. Però niente, dopo un mese era chiaro che stava male lei e stavo male anch’io dato che, non me ne vogliate, ma ha già distrutto troppe cose nella casa che ho appena acquistato (fortuna posso rimandare fino al prossimo autunno la necessità di rifare tutte le guarnizioni al finestrone…tra le altre cose). Così, venerdì prendo la decisione di farle un training di 3 giorni (venerdì, sabato e domenica) per abituarla al nuovo quartiere. Non è un caso che abbia un collare: gliel’ho comprato io pochi giorni fa e l’ho lasciata nei dintorni di casa per prendermi comunque cura di lei e far capire che non si tratta di una gatta randagia (alla fine è semi-randagia). Mi sono preso cura di lei tutti e 3 i giorni, scendendo spesso da casa a trovarla e darle da mangiare. In questi due giorni si è mossa tra via Enzo Benedetto e via Di Sarro. Ieri sera ho anche notato alcuni condomini che molto gentilmente le hanno lasciato dei croccantini per sfamarla, ma fino a stamattina non li ha toccati perchè, per l’appunto, le davo già da mangiare io. Detto questo, prima che sia additato come “mostro” perchè qualcuno sicuramente lo farà, voglio specificare che non è abituata a stare in casa e soprattutto non è stata abbandonata. Se avessi voluto farlo non sarebbe stato difficile. Credo che se dà l’impressione di essere un po’ spaesata è solamente perchè non conosce il quartiere e deve abituarcisi. Ho cercato di farla ambientare un po’ tra la piazzetta di via Benedetto e via Di Sarro anche perchè il traffico veicolare lì è abbastanza ridotto, sicuramente meno di quello che vedeva in zona San Paolo. Detto questo, è mia intenzione continuare a fare ciò che ho fatto anche prima di arrivare ad OdC, ovvero prendermi cura di lei in termini di cibo e, se avrò tempo, compagnia (con un giardino privato era però molto più semplice). Tuttavia, se qualcuno in zona ha la possibilità di prenderla (ma esclusivamente qualcuno con giardino che le dia la possibilità di uscire! e quindi farmela trovare ogni tanto…) e curarsi di lei, ben venga, anche perchè personalmente mi sposto spesso per lavoro anche per diversi giorni, e qui ad OdC non poteva restare in appartamento per 3/4 giorni senza cura alcuna, mentre a San Paolo se non c’ero io c’erano gli altri condomini. Ok, mi sono giocato la pausa al lavoro per scrivere quest’epopea ma spero almeno di avervi spiegato qual è la situazione di Grendel, che non mi sognerei mai di abbandonare.
TROVATA IN ZONA ANAGNINA, OSTERIA DEL CURATO (RM)
Ritroviamo i suoi padroni! Trovata stamattina vicino al mio negozio ad Osteria del Curato. Spaventata e a rischio investimento questa gattina chiaramente abituata a stare in casa! La sto tenendo al mio negozio a Piazza Ilia Peikov..
Se qualcuno la dovesse riconoscere mi contatti al 0672016153!!!
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