Ecco gli articoli usciti sulla stampa: Corriere della Sera, Il Messaggero e La Repubblica
La Repubblica sia nell’edizione cartacea che in quella on line
Agenzia di stampa ADN KRONOS
‘Ai vetturini licenze taxi per garantire occupazione’
svolta per le sofferenze dei cavalli delle botticelle romane”. Ne sono
convinte le associazioni animaliste Ava, Animalisti Italiani, Avcpp,
Enpa, Lav e Oipa, che il 4 dicembre hanno avviato una raccolta firme
per una proposta di deliberazione d’iniziativa popolare da presentare
al Consiglio comunale “per l’abolizione di questa anacronistica
inciviltà”.
deliberazione”, spiega una nota delle associazioni che si dicono certe
del risultato: “Le botticelle saranno abolite. I cavalli non saranno
più costretti a trainare i turisti nello smog, l’afa estiva e il
pericolo di scivoloni sui sampietrini, con cavalli morti o feriti. Ai
vetturini sarà rilasciata la licenza per taxi garantendo così anche la
loro occupazione”.
evitare -dicono le associazioni- un’ulteriore sofferenza agli animali,
con temperature estive proibitive per la loro salute”. “Siamo certi
-prosegue la nota- che i consiglieri comunali che saranno chiamati a
votare il nostro testo di abolizione non ignoreranno il pensiero
dell’opinione pubblica: i romani non vogliono più assistere a scene di
vergogna mondiale. E a New York si stanno accingendo ad eliminarle
anche da Central Park”.
17-DIC-14 14:57ADN0631 7 CRO 0 DNA CRO NAZ RLA
fermare nel frattempo il cantiere di Villa Borghese per la costruzione
delle nuove stalle a beneficio dei vetturini, lavori avviati dalla
precedente amministrazione Alemanno con finanziamento di denaro
pubblico di ben ottocentomila euro, si dice lievitato a 1.300.000
euro”.
rimarcano le associazioni che dicono: “Con l’incredibile avallo delle
sovraintendenze si è sbancata una collina definita Sic (Sito
d’interesse comunitario), il tutto a beneficio esclusivo di vetturini
che continuerebbero soltanto ad intascare senza pagare nulla, come
fatto e come continuano a fare nelle stalle dell’ex mattatoio di
Testaccio, poste di recente sotto sequestro dal Corpo Forestale dello
Stato”.
giustificazione anche nei recenti fatti di ‘Mafia Capitale’. “In
attesa che venga fatta chiarezza sull’appalto per i lavori di Villa
Borghese -conclude la nota- non vorremmo che i lavori siano stati
decisi, finanziati e avviati per appetiti che nulla hanno a che fare
con il benessere dei cavalli. Riteniamo che il cantiere debba essere
chiuso per un principio di cautela fino alla conclusione delle
indagini della Magistratura, e in vista dell’approdo in consiglio
comunale della nostra proposta che porrà fine alle botticelle rendendo
inutile lo scempio del Pincio”.
17-DIC-14 14:57
COMUNICATO STAMPA ANIMALISTI ITALIANI–AVA–ENPA–AVCPP- LAV–OIPA
“NEL 2015 FERMEREMO LE BOTTICELLE CON LA PROPOSTA D’INIZIATIVA POPOLARE”. LE ASSOCIAZIONI ANIMALISTE CHIEDONO LA CHIUSURA DEL CANTIERE DI VILLA BORGHESE. CONTROLLARE COINVOLGIMENTI CON L’INCHIESTA “MAFIA CAPITALE”
ROMA, 17 dicembre 2014 – Il 2015 sarà l’anno della svolta per le sofferenze dei cavalli delle botticelle, ne sono convinte le associazioni animaliste AVA, Animalisti Italiani, AVCPP, ENPA, LAV e OIPA che il 4 dicembre u.s. hanno avviato una raccolta firme per una proposta di deliberazione d’iniziativa popolare da presentare al Consiglio Comunale per l’abolizione di questa anacronistica inciviltà.
L’Assemblea Capitolina sarà chiamata a discutere la proposta di deliberazione e le associazioni si dicono certe del risultato: “Le botticelle saranno abolite. I cavalli non saranno più costretti a trainare i turisti nello smog, l’afa estiva e il pericolo di scivoloni sui sampietrini, con cavalli morti o feriti. Ai vetturini sarà rilasciata la licenza per taxi garantendo così anche la loro occupazione”.
Verosimilmente la proposta dovrebbe approdare in aula nella primavera 2015, così da evitare un’ ulteriore sofferenza agli animali, con temperature estive proibitive per la loro salute. “Siamo certi – dicono le associazioni animaliste – che i consiglieri comunali che saranno chiamati a votare il nostro testo di abolizione non ignoreranno il pensiero dell’opinione pubblica: i romani non vogliono più assistere a scene di vergogna mondiale. E a New York si stanno accingendo ad eliminarle anche da Central Park”. “Chiediamo al Sindaco Marino – aggiungono – di fermare nel frattempo il cantiere di Villa Borghese per la costruzione delle nuove stalle a beneficio dei vetturini, lavori avviati dalla precedente amministrazione Alemanno con finanziamento di denaro pubblico di ben ottocentomila euro, si dice lievitato a 1.300.000 euro. Centoventuno box su una colata di cemento nel cuore di Roma. Con l’incredibile avallo delle sovraintendenze si è sbancata una collina definita SIC (Sito d’Interesse Comunitario), il tutto a beneficio esclusivo di vetturini che continuerebbero soltanto ad intascare senza pagare nulla, come fatto e come continuano a fare nelle stalle dell’ex mattatoio di Testaccio, poste di recente sotto sequestro dal Corpo Forestale dello Stato”. La richiesta al Sindaco Marino di fermare i lavori trova giustificazione anche nei recenti fatti dell’inchiesta “Mafia Capitale”. “In attesa che venga fatta chiarezza sull’appalto per i lavori di Villa Borghese – concludono AVA, Animalisti Italiani, AVCPP, ENPA, LAV e OIPA – non vorremmo che i lavori siano stati decisi, finanziati ed avviati per appetiti che nulla hanno a che fare con il benessere dei cavalli. Riteniamo che il cantiere debba essere chiuso per un principio di cautela fino alla conclusione delle indagini della Magistratura, e in vista dell’approdo in Consiglio comunale della nostra proposta che porrà fine alle botticelle rendendo inutile lo scempio del Pincio”.
Ufficio stampa LAV 06 4461325 – 339 1742586 – 3290398535 – 320 6770285 www.lav.it
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