Leggiamo su Il Tempo (house organ del Dipartimento Ambiente di Roma Capitale) che è intenzione dell’Assessore all’Ambiente Estella Marino procedere con l’attuazione della delibera 148 del 22 maggio u.s., e cio’ nonostante la mozione 99 del 17 giugno u.s. in cui il Consiglio Comunale impegna Sindaco ed Assessore a sospendere gli effetti della deliberazione e ad aprire un tavolo con l’ente gestore ed i lavoratori (a proposito, a quando i tavoli ora che abbiamo dimostrato all’assessore che non esistono elementi ostativi alla riapertura dei canili comunali?)
Non entriamo nel merito delle intimidazioni ASL RMD volutamente descritte nell’articolo: rabbia? patologie infettive anche mortali? rischio per la popolazione umana ed animale? a Muratella?
A nome di AVCPP, degli operatori, dei volontari, dei cittadini, di tutte le associazioni che si stanno impegnando in una battaglia di civiltà, chiedo all’assessore Marino se quanto scritto corrisponde al suo pensiero ed al suo operato.
Se così fosse, chiedo all’assessore se ritiene utile nell’interesse della città di Roma spendere 4.5 euro al giorno più IVA per il mantenimento di ogni singolo cane che – a migliaia – transiteranno per Muratella e verranno deportati nelle strutture private convenzionate del Lazio. L’assessore e’ consapevole che, a fronte dei 1837 cani entrati nel solo 2013, non sarà più garantita la media di 1902 “uscite” dai canili di Roma realizzata da AVCPP solo lo scorso anno?
E’ consapevole che – anno dopo anno – migliaia di cani si andranno a sommare alle migliaia di cani spostati l’anno precedente nelle gabbie dei canili privati? e che questo oneroso mantenimento ricadrà sul bilancio di Roma Capitale?
A dimostrazione di quanto affermiamo, puo’ l’assessore rendere pubblico il numero di adozioni che ogni anno viene realizzato a Villa Andreina, ValleGrande, Mente Naturale, Panda, oltre che nei canili laziali Di Bartolomei Paola, La Quercia Rossa e Amici a 4 Zampe che hanno vinto la gara di comparazione che l’ufficio malessere degli animali ha concluso il 26 giugno u.s.?
A meno che – ovvio – assieme alla convenzione l’ ufficio malessere degli animali non faccia firmare il consenso all’eutanasia compassionevole dopo un anno di permanenza nelle gabbie…
Simona Novi presidente AVCPP
Perché non richiamare l’attenzione di Striscia la notizia, su questa grave dimostrazione di incapacità ed ottusità, se non anche di connivenza, del sindaco Marino??? Questa vergogna deve essere resa nota a tutti….