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Dall’Associazione Volontari Canile Porta Portese consigli pratici per proteggerli

 ANIMALI: PREVENIAMO STRESS PER BOTTI CAPODANNO

ROMA, 29 dicembre 2014 – Mentre le città di Milano, Matera, Andria, Barletta, Imperia, Torino, e molti comuni del napoletano e della Sardegna emettono ordinanze con sanzioni da 25 a 500 euro che vietano i botti di Capodanno, a Roma le associazioni animaliste romane (la città di Roma come quella di Firenze si appella al “buon senso” dei cittadini vista la difficoltà nell’applicare le sanzioni, dicono le due amministrazioni) si preparano a dare consigli utili ai cittadini che vivono con gli animali e ad accogliere nei canili comunali quelli scomparsi a causa della grande paura.

A Capodanno in particolare ma in genere nel periodo natalizio, troppo spesso gli animali si stressano a causa dei fuochi d’artificio. Bisogna cercare di prevenire l’insorgenza di stress, visto che durante questo periodo molti animali domestici manifestano reazioni anomale di fronte all’improvviso e non usuale incremento di suoni, luci ed odori associati a petardi e fuochi d’artificio. E ogni anno, purtroppo, si registrano numerosissimi ingressi nei canili poco dopo Capodanno, soprattutto di cani investiti dalle automobili, e tantissime segnalazioni di cani smarriti.

Cani e gatti hanno udito e olfatto molto più sviluppati dei nostri. Nel panico e nella confusione possono avere reazioni inconsulte, come gettarsi nel vuoto, strappare il guinzaglio o correre per la strada, mettendo a serio rischio l’incolumità loro e degli altri. I più comuni segnali di stress si manifestano con tremori e salivazione eccessiva, ringhiare eccessivo, abbaio insistente, tentativi di nascondersi o di fuggire dall’appartamento o dal giardino, perdita di appetito, incontinenza. E se i sintomi permangono bisognerà rivolgersi al veterinario di fiducia.

Per limitare i danni l’Associazione Volontari Canile Porta Portese, la onlus che dal 1997 gestisce i canili comunali di Roma, ha stilato una serie di consigli utili per proteggere i nostri amici non umani.

Nello specifico, durante il periodo natalizio: tenere gli animali domestici nell’appartamento, meglio se in una stanza lontana dai rumori e in penombra; non lasciarli soli in giardino perché potrebbero scappare; non tenerli legati a catena perché potrebbero strozzarsi; non lasciarli in balcone perché potrebbero buttarsi di sotto; durante la passeggiata quotidiana tenere il cane saldamente al guinzaglio; adottare un accorgimento in più per i cardiopatici, gli epilettici e gli anziani, valutando anche un trasferimento in campagna se del caso; togliere dai balconi le gabbie di volatili.

E ancora: minimizzare l’impatto dei botti accendendo radio o tivù; nei casi più gravi consultarsi col veterinario di fiducia se tranquillizzarli con un blando sedativo, con rimedi omeopatici o di erboristeria; assicurarsi che siano facilmente identificabili con microchip, tatuaggio e medaglietta.

Se l’animale scompare, cercarlo subito in zona perché potrebbe essersi nascosto poco distante da casa. Contattare il Canile Comunale della Muratella (tel. 06/6710.9550) per comunicare la scomparsa e presentare denuncia di smarrimento anche ai Vigili o Carabinieri. Preparare una locandina con foto e telefoni, affiggerla intorno casa e diffonderla via internet a siti ed e-mail animaliste tra cui il sito dell’AVCPP www.iolibero.org scrivendo a persioritrovati@iolibero.org

 

BOTTI DI CAPODANNO E FUOCHI D’ARTIFICIO:

COME COMPORTARSI PER PROTEGGERE I NOSTRI AMICI ANIMALI?

L’Associazione Volontari Canile di Porta Portese riceve spesso relazioni su cani persi o stressati nei mesi invernali a causa dei fuochi d’artificio e dei botti natalizi.

Durante la stagione natalizia, infatti, molti animali domestici manifestano reazioni anomale di fronte all’improvviso e non usuale incremento di suoni, luci ed odori associati a petardi e fuochi d’artificio.

I più comuni segnali di stress sono i seguenti:

  • tremori e salivazione eccessiva
  • ringhiare eccessivo
  • abbaio insistente
  • tentativi di nascondersi
  • tentativi di fuggire dall’appartamento o dal giardino
  • perdita di appetito
  • perdita del controllo delle vie urinarie o diffusa diarrea a causa di uno stress prolungato

Se uno o più sintomi comincia ad essere eccessivo o persiste anche dopo la stagione dei petardi, il padrone attento deve pensare di rivolgersi al suo veterinario di fiducia.

Cani e gatti hanno buon udito ed ottimo olfatto e sono estremamente sensibili di fronte ad improvvisi e forti rumori. Nel panico e nella confusione, possono avere reazioni inconsulte (gettarsi nel vuoto, strappare il guinzaglio, correre nella strada) mettendo a serio rischio la loro incolumità.

Sfortunatamente, è estremamente difficile gestire un panico causato da un evento non preventivabile (come nel caso dei petardi, ad esempio), ma c’è qualche azione che può essere presa in considerazione per limitare i danni e gestire gli eventi.

Cosa possiamo fare per aiutare i nostri compagni pelosi a sentirsi meno confusi?

  • Tenere tutti gli animali domestici all’interno dell’appartamento o della casa durante il periodo natalizio e mai fuori in giardino o in terrazza o legati a catena
  • Tenere gli animali domestici all’interno di una stanza tranquilla ed in penombra, il più possibile lontana dalla fonte dei rumori
  • Se il nostro amico peloso mostra forti segnali di stress, non dobbiamo confortarlo eccessivamente perché questo non farebbe che rafforzare la sua paura. Dobbiamo comportarci il più normalmente possibile così che il pet non venga rafforzato nella sua ansietà
  • Minimizzare l’impatto del rumore esterno, accendendo una radio o la televisione: questo può aiutare il nostro amico a quattro zampe a distrarsi rispetto ai rumori esterni alla casa
  • Se il nostro cane o gatto è estremamente sensibile ai rumori, parliamo con fiducia con il nostro veterinario al fine di poter utilizzare un blando sedativo, rimedi omeopatici o di erboristeria per mantenerlo tranquillo.
  • Portiamo a passeggio il nostro cane prima che i fuochi d’artificio abbiano inizio. Molti animali sono talmente terrorizzati da non riuscire neanche a pensare ai propri bisogni fisiologici e questo può causare “incidenti” all’interno degli spazi domestici.
  • Nel caso si fosse costretti a far uscire cani o gatti mentre i rumori sono in atto, dobbiamo tenere il cane saldamente legato al guinzaglio e il gatto ben chiuso nel  suo trasportino
  • Assicuriamoci che il nostro animale sia facilmente identificabile:  microchip, tatuaggio e collarino con medaglietta
  • Anticipiamo i rumori esterni, cominciando a far abituare il nostro animale gradualmente: una cassetta con incisi i tipici rumori delle feste natalizie può essere fatta loro ascoltare prima a basso volume e poi, dopo almeno una settimana, a volume sempre più alto
  • Se il nostro animale è talmente stressato da non ricevere benefici da nessuna di queste accortezze, prendiamo in considerazione la possibilità di trasferirlo e/o di trasferirci durante le feste in un ambiente più tranquillo o sereno (in campagna ad esempio) o presso casa di amici o presso una pensione per animali conosciuta e di fiducia. In caso di trasferimento, ricordiamoci di far abituare l’animale al trasferimento, facendogli conoscere il posto in anticipo e lasciandolo solo nel nuovo alloggiamento con gradualità (prima un’ora con noi presenti, poi mezza giornata senza di noi, poi una intera giornata ed alla fine per una notte): solo così il nostro pet considererà il nuovo posto anche la sua “casa” e potrà essere certo che lo andremo a riprendere per riportarlo nella sua vera dimora.

Cosa fare se il cane o gatto fugge e scompare?

Se il nostro animale scompare, cerchiamo immediatamente nella zona perché potrebbe essersi nascosto poco distante da casa. Contattiamo nella stessa giornata il Canile Municipale della Muratella (telefono centralino 06 67109550) per aprire una scheda di smarrimento e presentiamo denuncia di smarrimento ai Vigili Urbani o ai Carabinieri della nostra zona. Prepariamo una locandina con le foto del cane e i nostri riferimenti e cominciamo ad appenderla in giri concentrici intorno alla nostra casa, allargando il giro delle affissioni ogni giorno di più. Chiediamo ai nostri amici di aiutarci sia nelle ricerche che nelle affissioni. Portiamo sempre con noi del cibo e chiamiamo ad alta voce il nostro animale. Se utilizziamo Internet, lanciamo l’appello di smarrimento ai siti animalisti e alle mailing list animaliste.

Per scaricare la locandina con tanti consigli utili, clicca qui  sotto

locandina FUOCHI D’ARTIFICIO

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