AVCPP sostiene i cani, i gatti di Fiumicino, a rischio deportazione dal canile privato convenzionato di Roma Nord dove vivono da anni ad un canile privato di Caserta. AVCPP è dalla parte dei volontari e delle persone che se ne occupano da anni.
I CANI E I GATTI DI FIUMICINO NON SI TOCCANO –
DICIAMO NO AL TRASFERIMENTO DEI CANI E DEI GATTI DI FIUMICINO IN CAMPANIA!
FIRMA LA PETIZIONE ON LINE
http://www.petizioni24.com/i_
Le scriventi associazioni Onlus, l’Associazione “6 Orme”, l’Associazione “Amici di Fido”, l’Associazione “Noi & Loro” accreditate dal Comune di Fiumicino, non accetteranno passivamente il trasferimento degli animali in altra struttura, in altra regione del Sud Italia!
Il Comune di Fiumicino, da anni convenzionato con il canile di Valle Grande a Roma nord, dove operano ben 5 associazioni di volontari e un nutrito numero di educatori per il benessere degli animali, cani e gatti, con innumerevoli adozioni, DOVRA’ TRASFERIRLI TUTTI IN UN CANILE DELLA PROVINCIA DI CASERTA in Campania, regione tristemente nota per l’alta percentuale di randagismo, a seguito della gara pubblica d’appalto che questo canile avrebbe vinto con un’offerta che non potrà mai garantire ai cani e ai gatti attualmente ospiti a Valle Grande lo stesso elevato standard di benessere di cui ora godono.
A Valle Grande operano oltre 120 soci attivi. Le adozioni realizzate solo nel corso del 2015 sono oltre 230 tra cani e gatti, nello specifico i cani del Comune di Fiumicino che sono stati fatti adottare sono ben oltre gli 80. Gli animali a Valle Grande
sono accuditi, amati e coccolati e godono di un’ottima assistenza veterinaria. I cani beneficiano di frequenti passeggiate e occasioni di socializzazione con umani e propri simili. Sono seguiti da educatori per il loro recupero e inserimento in famiglie adottanti.
Il canile Valle Grande è aperto al pubblico tutti i giorni mattina e pomeriggio compreso il sabato e la domenica mattina per facilitare assistenza, visite e adozioni. Palesiamo inoltre la totale discrepanza tra l’ubicazione del canile in altra regione e i pregevoli provvedimenti recentemente adottati dal comune Fiumicino per facilitare ai cittadini l’adozione dei cani ospiti del canile: lo sconto sulla Tari e il contributo economico a chi adotti un cane di oltre 5 anni di età.
Almeno più della metà di questi cani e gatti destinati al trasferimento sono anziani, curati da volontari e veterinario da molti anni, e non sono in grado di subire cambiamenti. Potrebbero invece essere adottati, rimanendo nella loro area, con queste agevolazioni deliberate dal Comune.
Facciamo presente quindi che lo spostamento di cani e gatti nella regione Campania vanificherebbe i vantaggi economici derivanti dalla scelta del canile di Caserta, perché le possibilità di adozione in quella regione diminuirebbero drasticamente aumentando le spese a causa del conseguente prolungarsi della permanenza degli animali nella struttura. ?Ci appelliamo a ?quanto enunciato nella deliberazione della Regione Lazio 43/2010: ” I Comuni in sede di bando di gara o di convenzione e di valutazione delle offerte economiche devono prevedere principi di PRELAZIONE a favore delle strutture che: o comportino minimi spostamenti degli animali preferendo ove possibile strutture sul proprio territorio provinciale o regionale” e “Il canile rifugio deve essere ubicato preferibilmente nel territorio provinciale o regionale, al ?ne di limitare al massimo lo stress da trasporto agli animali.” Richiediamo all’amministrazione di acquisire necessariamente , prima della assegnazione del bando, il parere della ASL di pertinenza, RMD
Chiediamo a tutti i cittadini di aderire a questa protesta, sostenere le nostre richieste e impedire la deportazione di cani e gatti quasi tutti anziani in una struttura del sud, area già pesantemente gravata dal randagismo.
Animali liberi
Non_toccare_gli_animali_di_fiumicino
non toccate i nostri animali,pensate piuttosto a ripulire la citta’ dalla criminalita che l’ha travolta.
Firmato!
Grande affermazione che il serve il parere della ASL! E anche che esiste la DGR 43/10! Meglio tardi che mai. Scusate la polemica che pochi capiranno