Roger (matricola 1351/15) è entrato a Muratella nel 2015, positivo alla leishmania. Dopo le cure si è negativizzato come risultava da esami effettuati circa un anno fa. Non necessitava più di cure ma di periodico monitoraggio.
Roger è stato trasferito a Marconi il 10 novembre 2017 e come parecchi cani che arrivano a Marconi da Muratella non aveva ne la scheda sanitaria ne quella comportamentale e quindi per i cani trasferiti non si sa nulla o quasi della loro storia. Nulla viene raccontato spontaneamente ai volontari AVCPP. Inutili tutte le richieste alla asl che ha sempre asserito che fossero in mano al gestore in quanto i cani erano passati dal canile sanitario al canile rifugio. La scheda di Roger impiegò diversi mesi per arrivare, quasi ad un anno dal suo trasferimento. Il veterinario del Cinodromo più volte ha manifestato apertamente la difficoltà di seguire i cani in assenza di informazioni sanitarie.
Domenica 22 luglio 2018 Roger era al Cinodromo e quando è stato portato fuori da due volontarie AVCPP con la compagna di box, non stava bene. E’ stato fatto uscire come primo cane, come viene fatto sempre perché segnalato da tempo per la tendenza a trattenere i bisogni. Era in diarrea, molto magro, chiaramente abbattuto. Le sue condizioni sono state segnalate anche alla dipendente Agro e su suo stesso suggerimento sono state riportate su un librone di cui ci eravamo dotati in passato – concordemente con altre associazioni di volontariato – ma che non era mai stato utilizzato perché l’ostruzionismo di alcuni lo rendeva inutile. La stessa dipendente in questa occasione aveva suggerito di utilizzarlo come strumento di comunicazione.
Il librone non ha nessun valore ufficiale ed è solo uno strumento per far arrivare informazioni importanti e tenere monitorate situazioni nel loro evolversi. Sempre nella giornata di domenica analoga segnalazione risulta essere stata fatta da Volontari di altre Associazioni.
Mercoledì 25 luglio 2018 una volontaria AVCPP è andata in canile appositamente per controllare il suo stato di salute. La diarrea continuava e Roger era magrissimo ed abbattuto.
Insieme ad una volontaria dell’Associazione Impronta alle 10.30 hanno fatto uscire Roger e la sua compagna portandoli in un’area di sgambamento all’ombra. Da subito notavano la debolezza del cane che quando ha provato ad alzare la zampa, ha perso l’equilibrio ed è caduto. La volontaria Impronta ha inviato subito un messaggio via whatsapp alla dipendente Agro che, nonostante fosse di riposo, ha risposto immediatamente, riferendo che il giorno precedente aveva preso fermenti lattici e fatto una flebo. Dopo aver passato circa 20 minuti nell’area di sgambamento i cani sono stati riportati nel box e, di comune accordo, le due volontarie sono andate in ufficio per segnalare verbalmente ai presenti, sia alla volontaria di Impronta e sia agli operatori, cosa era successo. La volontaria Impronta confermava quanto detto per telefono dalla dipendente di Agro Aversano riguardo alla terapia data dal Dott. Germani senza nulla specificare in merito alla diagnosi in quanto non sapeva se fosse stata fatta o meno.
Anche il venerdì successivo una volontaria ha controllato il suo stato e sabato è stato di nuovo portato fuori come primo cane.
Le condizioni, agli occhi di un semplice volontario non erano migliorate. Roger era magrissimo, in piedi ma chiaramente non in buono stato di salute.
Da quanto specificato dal veterinario il cane oltre ad essere sottoposto a cura con fermenti lattici e una o più flebo avrebbe dovuto fare proprio la mattina del suo decesso, lunedì 30 luglio, esami ecografici ed ematici.
Lunedì 30 luglio 2018 la notizia che è stato trovato in condizioni gravi e ricoverato d’urgenza. Dalle informazioni avute Roger è arrivato in clinica morto.
A fronte delle segnalazioni è stato risposto più volte che il cane era abbattuto a causa del caldo e che non doveva essere portato fuori in orari caldi. A Ponte Marconi l’orario consentito ai volontari va dalle 10,00 alle 12,00 e quindi il cane veniva fatto uscire il prima possibile. Sul box di Roger non era indicata nessuna istruzione particolare circa gli orari di uscita come invece per un’altra coppia di cani del cinodromo dove è segnalato, unicamente nella parte esterna del box, di non far uscire i cani dopo le ore 12,00.
Roger è stato trasferito a Marconi il 10 novembre 2017 e come parecchi cani che arrivano a Marconi da Muratella non aveva ne la scheda sanitaria ne quella comportamentale e quindi per i cani trasferiti non si sa nulla o quasi della loro storia. Nulla viene raccontato spontaneamente ai volontari AVCPP. Inutili tutte le richieste alla asl che ha sempre asserito che fossero in mano al gestore in quanto i cani erano passati dal canile sanitario al canile rifugio. La scheda di Roger impiegò diversi mesi per arrivare, quasi ad un anno dal suo trasferimento. Il veterinario del Cinodromo più volte ha manifestato apertamente la difficoltà di seguire i cani in assenza di informazioni sanitarie.
Domenica 22 luglio 2018 Roger era al Cinodromo e quando è stato portato fuori da due volontarie AVCPP con la compagna di box, non stava bene. E’ stato fatto uscire come primo cane, come viene fatto sempre perché segnalato da tempo per la tendenza a trattenere i bisogni. Era in diarrea, molto magro, chiaramente abbattuto. Le sue condizioni sono state segnalate anche alla dipendente Agro e su suo stesso suggerimento sono state riportate su un librone di cui ci eravamo dotati in passato – concordemente con altre associazioni di volontariato – ma che non era mai stato utilizzato perché l’ostruzionismo di alcuni lo rendeva inutile. La stessa dipendente in questa occasione aveva suggerito di utilizzarlo come strumento di comunicazione.
Il librone non ha nessun valore ufficiale ed è solo uno strumento per far arrivare informazioni importanti e tenere monitorate situazioni nel loro evolversi. Sempre nella giornata di domenica analoga segnalazione risulta essere stata fatta da Volontari di altre Associazioni.
Mercoledì 25 luglio 2018 una volontaria AVCPP è andata in canile appositamente per controllare il suo stato di salute. La diarrea continuava e Roger era magrissimo ed abbattuto.
Insieme ad una volontaria dell’Associazione Impronta alle 10.30 hanno fatto uscire Roger e la sua compagna portandoli in un’area di sgambamento all’ombra. Da subito notavano la debolezza del cane che quando ha provato ad alzare la zampa, ha perso l’equilibrio ed è caduto. La volontaria Impronta ha inviato subito un messaggio via whatsapp alla dipendente Agro che, nonostante fosse di riposo, ha risposto immediatamente, riferendo che il giorno precedente aveva preso fermenti lattici e fatto una flebo. Dopo aver passato circa 20 minuti nell’area di sgambamento i cani sono stati riportati nel box e, di comune accordo, le due volontarie sono andate in ufficio per segnalare verbalmente ai presenti, sia alla volontaria di Impronta e sia agli operatori, cosa era successo. La volontaria Impronta confermava quanto detto per telefono dalla dipendente di Agro Aversano riguardo alla terapia data dal Dott. Germani senza nulla specificare in merito alla diagnosi in quanto non sapeva se fosse stata fatta o meno.
Anche il venerdì successivo una volontaria ha controllato il suo stato e sabato è stato di nuovo portato fuori come primo cane.
Le condizioni, agli occhi di un semplice volontario non erano migliorate. Roger era magrissimo, in piedi ma chiaramente non in buono stato di salute.
Da quanto specificato dal veterinario il cane oltre ad essere sottoposto a cura con fermenti lattici e una o più flebo avrebbe dovuto fare proprio la mattina del suo decesso, lunedì 30 luglio, esami ecografici ed ematici.
Lunedì 30 luglio 2018 la notizia che è stato trovato in condizioni gravi e ricoverato d’urgenza. Dalle informazioni avute Roger è arrivato in clinica morto.
A fronte delle segnalazioni è stato risposto più volte che il cane era abbattuto a causa del caldo e che non doveva essere portato fuori in orari caldi. A Ponte Marconi l’orario consentito ai volontari va dalle 10,00 alle 12,00 e quindi il cane veniva fatto uscire il prima possibile. Sul box di Roger non era indicata nessuna istruzione particolare circa gli orari di uscita come invece per un’altra coppia di cani del cinodromo dove è segnalato, unicamente nella parte esterna del box, di non far uscire i cani dopo le ore 12,00.
Ciao Roger…..
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