Giovedi’ 14 aprile il mio amatissimo Trillo ci ha lasciati…
Si e’ addormentato in giardino sotto una mimosa, a pochi metri da me. Ogni tanto gli gettavo un’ occhiata, dormiva profondamente. E’ passato dal sonno alla morte senza accorgersene.
Sono grata  a Trillo per quello che mi ha insegnato. È riuscito a conservare la sua dolcezza e la sua innocenza nonostante il periodo buio di “Casa Luca” e i freddi inverni dell’ “Ex Poverello”, seppure riscaldato dall’amore delle volontarie.
Durante i suoi ultimi tre anni di vita io e la mia famiglia abbiamo cercato di fargli recuperare il tempo perduto e lui ha ricambiato donandoci tanto affetto. Nonostante l’artrosi e una leggera cataratta, era pieno di energie. Sembrava un bambino che scopriva il mondo per la prima volta!
Da qualche settimana non stava piu’ bene. Gli parlavo dicendogli di decidere lui se restare o andarsene e cosi’ e’ stato. Se n’e’ andato in silenzio senza costringerci a fare una scelta odiosa. Ci ha fatto un grande regalo!
Trillo, che adorava starsene sdraiato sull’erba fresca, ora riposa in un bellissimo campo tra le margherite.
Io e la mia famiglia lo abbiamo amato tanto. consiglio a chi voglia adottare un cane in canile di soffermarsi anche davanti alla gabbia di un cane anziano. Un cane avanti con l’eta’ si adatta ai nostri ritmi tanto quanto un cane giovane.
L’adozione di Trillo ha fatto tanto bene a lui e ci ha dato la possibilita’ di fare un’esperienza unica!
 
Francesca R.

Grazie Francesca. Ciao Trillo.

 Ti vogliamo ricordare con queste foto. La prima te l’abbiamo scattata nel vecchio canile, quello sequestrato, quello dove ti trovammo rinchiuso, il 22 gennaio del 2002, insieme ad altri 1.031 cani sfortunati. L’abbiamo scattata il 22 gennaio del 2006…. Siamo ancora tutti insieme, Trillo. Tutti noi.  

Le altre sono quelle fatte dalla tua famiglia. Ci hanno fatto il bellissimo regalo di inviarcele, il 4 febbraio del 2009…