Autobus, metropolitana, trenini – A Roma, l’accesso ai cani è consentito nella parte posteriore degli autobus e nel primo e ultimo vagone di trenini e metropolitana, con guinzaglio e museruola. Non sono ammessi più di due cani a vettura. Il cane o il gatto pagano un normale biglietto. Attenzione: ogni comune italiano ha un proprio regolamento, quindi sempre meglio informarsi prima.

Taxi – Il tassista può rifiutarsi di effettuare la corsa nel momento in cui vede un animale. E’ sempre meglio quindi avvertire della sua presenza al momento della prenotazione telefonica.

Auto – Con l’entrata in vigore del nuovo codice della strada “Patente a punti”, si rischia la pena di un punto se non si rispettano le norme stradali. Che sono le seguenti: un animale può viaggiare all’interno della vettura purchè non costituisca impedimento o pericolo per la guida. Se gli animali sono più di uno, devono essere custoditi  “in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete o da altro analogo mezzo idoneo che, se installato per via permanente, deve essere autorizzato dal competente ufficio provinciale della direzione generale della motorizzazione civile”. Le ammende vanno da 62,50 a 250,10 euro.

Moto – Il trasporto è permesso solo se gli animali sono custoditi in apposita gabbia o contenitore che non sporga lateralmente rispetto alla sagoma del mezzo o impedisca visibilità al conducente.

Treno – Notizie recuperate dal sito internet di Trenitalia (www.trenitalia.it)Eurostar Italia : cani guida per non vedenti (gratuito)Piccoli animali in contenitori non superiori a cm 32x32x50, da sistemare negli appositi spazi (gratuiti)Tutti gli altri treni: Piccoli animali custoditi in contenitori non superiori a cm 70x50x30 (gratuito)Piccolo cane in grembo o cane di grossa taglia purchè lo consentano gli altri passeggeri (biglietto di seconda classe scontato del 50%). In caso i passeggeri non lo consentissero, il proprietario e l’animale possono viaggiare nei corridoi, nelle piattaforme o nel vestibolo.Cane guida per non vedenti (gratuito)Vetture cuccette: cane guida per non vedenti in compartimenti ad uso esclusivo (gratuito)Vetture letto: cane guida per non vedenti (gratuito)Cane o altro animale nel compartimento occupato e pagato per intero (a pagamento: biglietto di seconda classe scontato del 50% e tassa di disinfestazione di 38 euro)

Aereo – Gli animali sono ammessi in cabina purchè non superino gli 8-10 chili di peso compreso il trasportino. Si consiglia di prenotare con largo anticipo perchè ogni aereo accetta solo un certo numero di animali. I cani di grossa taglia devono viaggiare in stiva pressurizzata. In caso di sosta per transito su uno scalo, il passeggero potrà prendersene cura. Canarini e altri piccoli animali viaggiano in cabina ma non più di 2 in gabbia. Per i cani guida per passeggeri non vedenti e/o non udenti (condizione comprovata da certificato medico) il trasporto è gratuito e senza limite di peso. Alcuni paesi hanno restrizioni e normative specifiche sugli animali quindi al momento della prenotazione è bene informarsi accuratamente.

Nave e traghetti – Occorre il certificato di buona salute. Nel caso di trasferimento in Sardegna, è richiesta l’antirabbica. Nei canili vengono posizionati i cani di grossa e media taglia anche se spesso gli è permesso di rimanere (con guinzaglio e museruola) con il proprio padrone sul ponte.Cani di piccola taglia possono dormire di solito in cabina (prenotata per intero) e passeggiare per il ponte (al guinzaglio).La Sardinia Ferries e la Moby Lines permettono il trasporto libero di tutti i cani, senza distinzione di taglia e senza particolari restrizioni, Gli animali sono infatti ammessi in tutti i saloni della nave, escluso il solo ristorante, ovviamente con il guinzaglio.Nelle navi da crociare non sono ammessi cani di media e grossa taglia.

In Europa – Dal 3 lugli 2004, per lo spostamento di un animale da compagnia tra gli stati membri dell’Unione Europea, è necessario uno specifico passaporto da richiedere presso le ASL veterinarie competenti per territorio.Per la Gran Bretagna, l’Irlanda, i paesi scandinavi e Malta, è obbligatoria una quarantena di 6 mesi.

All’estero – Se il tour si volge al di fuori della Comunità Europa, occorre chiedere all’ambasciata del Paese verso il quale si è diretti e poi rivolgersi alle Asl di competenza.