ADRIANA, canetta paurosa del sequestro Casa Luca del 2002, felicemente inserita in uno dei recinti di 30mq del rifugio comunale Vitinia ex Poverello. Che fine ha fatto?
AGGIORNAMENTO al 15 aprile 2014 – In un post, l’associazione Cucciolissimi mostra le foto di Adriana, Aurelio, Kenia, Sally e Sam comunicando il decesso di Alba e Ask. La risposta di AVCPP è la seguente:
– i controlli pre e post affido relativi ai cani di proprietà di Roma Capitale sono affidati ad AVCPP in Convenzione: art. 1 Ambiti dell’Attività, comma d: “Gestione e successivi monitoraggi delle adozioni, compreso il supporto al controllo domiciliare delle stesse“. Nei casi in cui l’adottante fa resistenza, AVCPP procede al controllo domiciliare dell’adozione coinvolgendo l’Autorità Sanitaria del Servizio Veterinario come da modulo di RICHIESTA ADOZIONE che viene firmato da tutti gli adottanti: “Il sottoscritto… PRENDE impegno di – mostrarlo (l’animale) all’Autorità Sanitaria del Servizio Veterinario nel corso dei controlli”
– AVCPP avrebbe fatto anche questo tipo di controllo se Roma Capitale non avesse deciso, nella sua autonomia, di inviare le nostre relazioni al NIRDA, presso il quale ci siamo poi recati per dare seguito all’inoltro comunale
– dalle foto pubblicate da Cucciolissimi e dal verbale della ASL di Modena prendiamo atto, sollevati, che 5 dei 7 cani sono ancora vivi. Ma i conti non tornano:
1) la Asl di Modena certifica in data 30 settembre 2013 che nella proprietà (che risulta una toeletta, non una pensione o un rifugio) erano presenti 25 cani: molti di più di quelli a noi comunicati in fase di adozione, molti di meno di quelli da noi verificati nel corso dei nostri sopralluoghi
2) la signora – pesantemente sponsorizzata da Cucciolissimi – che ha adottato da noi 5 cani, risulta avere in quel luogo 2 cani: se Ask e Alba sono deceduti, chi tra Kenya, Sam e Adriana non è più lì? Forse Sam, l’unico fotografato su di un bel pratino curato mentre gli altri sono su terra e sassi?
3) come in un’altra storia similare (nella quale sempre persone Cucciolissimi sono coinvolte), quando le autorità si muovono per effettuare controlli riescono sempre a migliorare la qualità di vita degli animali e così le foto oggi mostrano terra e sassi ma “ripuliti” dagli escrementi, dall’incuria, e da una quantità di cani – in netta difficoltà – dei quali lo stesso gestore ci dichiarò di aver perso il conto.
Cucciolissimi risponde mistificando. Ma per noi cio’ che conta è cio’ che abbiamo visto, in più persone, in più sopralluoghi diversi. E nella situazione che abbiamo visto, nessuno di noi avrebbe lasciato un animale. Neanche di canile. Men che meno provenienti dai canili di Roma. Da una situazione come quella, chiunque avrebbe cercato di portare via gli animali. AVCPP in primis. In una situazione come quella, chiunque non metterebbe più animali. AVCPP in primis.
ECCO LA STORIA – Che fine hanno fatto Adriana del rifugio Vitinia ex Poverello, Aurelio, Kenia e Sally del canile Muratella e Sam, Alba e Ask del canile privato convenzionato Villa Andreina, adottati e portati in una “pensione” da una adottante pesantemente sponsorizzata da Cucciolissimi, pensione che è stata attenzionata al Nirda del Corpo Forestale dello Stato dallo stesso Comune di Roma e presso la quale ad oggi i cani non risiedono più?
Alba Sam e Ask, 3 cani che vivevano nel canile privato convenzionato Villa Andreina, sono stati portati a Muratella per le prove di compatibilità che hanno dato esito positivo. Eravamo felicissimi di questa tripla adozione…. Poi un colpo al cuore: Alba, Sam e Ask dove sono?
E le chiamano anche “adozioni” queste follie di prendere cani, toglierli da una gabbia e portarli nella gabbia di una pensione assai discutibile.
Cucciolissimi, rispondi se hai il coraggio.
Il 19 luglio 2013, con la nota prot. 415/13, abbiamo relazionato all’Ufficio Benessere degli Animali di Roma Capitale le condizioni in cui abbiamo trovato (in un normale controllo post affido) i cani di Muratella, Villa Andreina e del rifugio comunale Vitinia ex Poverello adottati da una signora pesantemente sponsorizzata da Cucciolissimi Onlus e dalla stessa condotti in una “pensione”.
Condizioni allucinanti. Da strappare il cuore.
Cucciolissimi Onlus aveva insistemente inviato note al Comune di Roma per perorare l’immediata adozione da parte di questa signora di svariati altri cani (oltre a quelli purtroppo già adottati) di proprietà del Comune di Roma (svariate richieste di informazioni sono infatti arrivate ad AVCPP da parte del Comune di Roma e svariate denuncie dell’operato di AVCPP la onlus Cucciolissimi ha inviato al Comune di Roma).
AVCPP ha negato l’adozione, fortunatamente, di tutti gli altri cani richiesti. Cani che hanno poi trovato una casa felice, una vera famiglia. Grazie al lavoro trasparente e professionale di AVCPP.
La dettagliata relazione post affido di AVCPP deve aver colpito Roma Capitale, che ne ha evidentemente ravvisato elementi di pericolosità: appena 5 giorni dopo, in data 23 luglio 2013, è stata proprio la funzionaria dell’Ufficio Benessere degli Animali ad inviare la relazione AVCPP al NIRDA – Nucleo Ispettivo Reati ai Danni degli Animali del Corpo Forestale dello Stato chiedendo a “codesto Ufficio di provvedere in merito e con cortese urgenza ed assumere ogni provvedimento necessario, in considerazione di quanto rappresentato nella nota AVCPP”.
Alla luce della nota “comunale”, AVCPP ha preso contatti con il NIRDA presso i cui uffici ha relazionato oralmente e con tutti i particolari.
Abbiamo effettuato un ultimo controllo, recentemente, nel mese di marzo 2014: in quella pensione i cani che abbiamo trovato in condizioni indicibili non ci sono più e se ne sono perse le tracce.
Cucciolissimi, che fine hanno fatto Adriana del rifugio Vitinia ex Poverello, Aurelio, Kenia e Sally del canile Muratella e Sam, Alba e Ask del canile privato convenzionato Villa Andreina?
Che strano, ancora non leggo la risposta di Cucciolissimi….
Infatti! e non perchè l’abbiamo censurata!
Perché succede tutto questo??
http://www.cucciolissimi.net/associazione-cucciolissimi/homepage/19720-il-mistero-dei-cani-scomparsi-affidati-da-avcpp-su-qsponsorizzazioneq-dellassociazione-cucciolissimi-onlus-che-ricompaiono-dal-cilindro-magico-di-marcella-copperfield-iacoella
La prima puntata della risposta cucciolissimi
Sollevati dal vedere che il posto è stato ripulito. Anche di cani. Che non sono assolutamente i 6-7 cani che il gestore della pensione disse telefonicamente di avere al Presidente AVCPP quando chiamo’ per sapere in che contesto avrebbe vissuto Adriana. Quel che resta, comunque, è cio’ che le persone AVCPP -e non solo- hanno visto. Che non è assolutamente cio’ che OGGI si cerca di far credere. E poichè ad AVCPP le sorti ed il destino dei cani che accudiamo interessa, ed interessa molto, non saranno certo le foto di un terreno ripulito che faranno dimenticare lo squallore visto.
Alla luce di quanto letto fino ad ora, sorge spontanea la domanda … Ma Pasquale e Orsa? Che notizie si hanno di loro? Chi sono i 2 cani a cui fa riferimento Cucciolissimi?
Roberta, ecco la storia di Orsa felicemente adottata da una famiglia https://www.iolibero.org/2012/12/19/orsa-dolcissima-dal-2000-in-gabbia-aiutaci-ad-aprire-le-porte-del-suo-cuore/ Ed ecco Pasquale, che se ne è andato curato come sempre, come solo AVCPP sa fare a sue spese https://www.iolibero.org/2012/12/16/pasquale-la-sua-ultima-speranza-sei-tu-che-leggi-questo-appello/
Dopo aver letto il post di Cucciolissimi, mi sorge spontanea la domanda al riguardo del perché avcpp, dopo aver asseritamente riscontrato tante “criticitá”, e dopo aver tuttavia dato in affido temporaneo i cani, abbia successivamente confermato tale affido definitivamente. Evidentemente riscontrando idoneità sia da parte adottante che in ordine ai luoghi dove i cani sarebbero andati a vivere. Insomma, avcpp prima accerta che tutto va bene, poi scopre criticità legate, a ben leggere i post, solo alla non corrispondenza dei luoghi interessati alla adozione, con non ben precisati criteri estetici, atteso che le verifiche effettuate dalla competente ASL e dal Nirda non hanno mai evidenziato alcuna criticità.. Ed allora ci si chiede, ma di che parla avcpp? In mancanza di prove documentali di quanto afferma, avcpp “soffia” insinuazioni prive di fondamento volte solo a gettare discredito sul bersaglio del momento.. Ed inoltre, c’è stato forse qualcuno che ha costretto avcpp a lasciare i cani in quel luogo? Ma una Associazione così “prestigiosa” e dal bilancio così importante deve certamente avere un altro obiettivo. Ci piacerebbe comprendere quale..
Vincenzo, a marzo 2013 abbiamo fatto uscire Sally e Aurelio in affido. Dopo una settimana abbiamo fatto il nostro primo sopralluogo che ci ha deluse subito ma abbiamo voluto credere alle scuse del gestore (maltempo, lavori in corso in casa) ed abbiamo proceduto con la formalizzazione dell’adozione. Siamo poi tornate a luglio dello stesso anno. Ed abbiamo trovato uno scenario raccapricciante. Da lì le nostre relazioni a Roma Capitale, nella quali chiedevamo di andare insieme a riprendere i cani. Il Comune di Roma ha deciso di inviare le relazioni al Nirda, noi siamo andati al Nirda a riferire cio’ che avevamo visto, e dopo è arrivato il controllo ASL. E meno male, almeno il posto è stato ripulito. Anche di cani. Chissà,tra tutti gli altri che non ci sono più, dove è Sam…
AGGIORNAMENTO al 15 aprile 2014 – In un post, l’associazione Cucciolissimi mostra le foto di Adriana, Aurelio, Kenia, Sally e Sam comunicando il decesso di Alba e Ask. La risposta di AVCPP è la seguente:
– i controlli pre e post affido relativi ai cani di proprietà di Roma Capitale sono affidati ad AVCPP in Convenzione: art. 1 Ambiti dell’Attività, comma d: “Gestione e successivi monitoraggi delle adozioni, compreso il supporto al controllo domiciliare delle stesse“. Nei casi in cui l’adottante fa resistenza, AVCPP procede al controllo domiciliare dell’adozione coinvolgendo l’Autorità Sanitaria del Servizio Veterinario come da modulo di RICHIESTA ADOZIONE che viene firmato da tutti gli adottanti: “Il sottoscritto… PRENDE impegno di – mostrarlo (l’animale) all’Autorità Sanitaria del Servizio Veterinario nel corso dei controlli”
– AVCPP avrebbe fatto anche questo tipo di controllo se Roma Capitale non avesse deciso, nella sua autonomia, di inviare le nostre relazioni al NIRDA, presso il quale ci siamo poi recati per dare seguito all’inoltro comunale
– dalle foto pubblicate da Cucciolissimi e dal verbale della ASL di Modena prendiamo atto, sollevati, che 5 dei 7 cani sono ancora vivi. Ma i conti non tornano:
1) la Asl di Modena certifica in data 30 settembre 2013 che nella proprietà (che risulta una toeletta, non una pensione o un rifugio) erano presenti 25 cani: molti di più di quelli comunicati in fase di adozione, molti di meno di quelli da noi verificati nel corso dei nostri sopralluoghi
2) la signora – pesantemente sponsorizzata da Cucciolissimi – che ha adottato da noi 5 cani, risulta avere in quel luogo 2 cani: se Ask e Alba sono deceduti, chi tra Kenya, Sam e Adriana non risulta più lì? Forse Sam, l’unico fotografato su di un bel pratino curato mentre gli altri sono su terra e sassi?
3) come in un’altra storia similare (nella quale sempre persone Cucciolissimi sono coinvolte), quando le autorità si muovono per effettuare controlli riescono sempre a migliorare la qualità di vita degli animali e così le foto oggi mostrano terra e sassi ma “ripuliti” dagli escrementi, dall’incuria, da una quantità di cani in netta difficoltà dei quali lo stesso gestore dichiarò di aver perso il conto.
Cucciolissimi risponde mistificando. Ma per noi cio’ che conta è cio’ che abbiamo visto, in più persone, in più sopralluoghi diversi. E nella situazione che abbiamo visto nessuno di noi avrebbe lasciato un animale. Neanche di canile. Men che meno provenienti dai canili di Roma. Da una situazione come quella da noi vista chiunque avrebbe cercato di portare via gli animali. AVCPP in primis.
Ma il filmato di orsa non è’ di due anni fa?e’ possibile vederne uno recente di questi giorni?anche una foto andrebbe bene..magari con il giornale..I dubbi che avete voi e’ giusto che ce li abbiano anche gli altri…se sta bene ne sarò felicissima…grazie…
Prendo atto della risposta che allo stato resta una affermazione assolutamente apodittica. Io sono abituato a valutare i fatti. E i fatti ci dicono che al controllo della ASL risultava tutto regolare. Infatti, come ben saprete,i controlli della ASL non vengono effettuati previa comunicazione !!!!! E neanche quelli del Nirda… Ma il problema non era quello di conoscere la sorte dei cani? Ora siete a conoscenza del fatto che sono vivi e vegeti.. Perché, delle due l’una.. O avcpp fa i controlli in maniera superficiale oppure dimentica di aver effettuato più controlli post affido e in mancanza di prove quanto da loro sostenuto resta al “limite” del diffamatorio. E poi: last but not least, cosa accidenti ci entra in tutto questo Cucciolissimi. Onlus? I cani non li ha portati avcpp, che ha fatto i controlli, pre e post affido e poi, non contenta delle PROPRIE valutazioni, evidentemente in maniera definibile schizofrenica (per brevità) ha ritenuto di dover segnalare e menare scandalo in modo che le verifiche venissero fatte da enti istituzionalmente a ciò preposti, non ricavando alcun sostegno alle proprie elucubrazioni mentali di non conformità dei luoghi alla normativa che presiede al benessere dei cani?
Ma di che parliamo.. Forse sarebbe meglio che i post tacciano, prima che qualcuno meno tollerante di me, che osservo dall’esterno, ravvisi qualche estremo per segnalare, stavolta con fondatezza le numerose diffamanti accuse rivolte a Cucciolissimi Onlus.. Magari, i “volontari”avcpp, visto che nel bilancio comunale risultano essere espressamente remunerati, dovrebbero fare maggiore attenzione a chi affidano i cani, senza poi dolersi del fatto che qualcun altro debba loro dare notizie di adozioni proprie..
Potrebbe essere una idea quella di chiedere ai volontari di Cucciolissimi Onlus come fare i controlli post affido…
Caro Vincenzo, se tu avessi visto cio’ che abbiamo visto noi, non scriveresti quello che scrivi. Comunque le chiacchiere stanno a zero. Contano i fatti. Quattro cani sono sopravvissuti in una situazione estremamente grave e fortunatamente – grazie ai controlli – speriamo risanata per sempre (noi l’idea di chi abbia avvertito ce l’abbiamo molto precisa). Sam non è dove dovrebbe stare e non si sa dove è. Thor è stato ceduto prima di poter effettuare un controllo post affido. Un altro cane adottato è stato trasbordato dalla macchina dell’adottante-prestanome a quella di una terza persona a 300 metri di distanza dal rifugio dove era stato adottato, dopo 5 minuti dall’adozione. Abbiamo seguito quella macchina: a casa dell’adottante prestanome non c’è mai stato ed infatti anche lui si è fatto negare in tutti i post affido che abbiamo tentato di fare. Un altro cane è stato trovato in una pensione illegale che è stata denunciata dal Nirda ed il cane a quel punto è stato costretto a “tornare a casa”. Un cane ha vissuto mesi in un rifugio illegale sgomberato e poi anche lui è stato costretto a “tornare a casa”. Un cane che abbiamo spiegato non era adatto a quella persona è rientrato in canile dopo poche settimane, etichettato come “morsicatore”. Un cane che avevamo spiegato non era adatto a quella persona ed al suo contesto – e siamo stati presi in giro perchè avevamo detto e scritto che non era compatibile con i gatti – la sera stessa della sua adozione ha sbranato il gatto di casa. Un cane, che avevamo spiegato andava controllato perchè si avventava sul cibo trovato in passeggiata, è morto avvelenato dopo 10 giorni. Esempi di adozioni pesantemente sponsorizzate da fedelissime di Cucciolissimi. Mai più. Le adozioni, i controlli pre e post affido li ha AVCPP in Convenzione. Senza deroga e senza eccezioni di alcun tipo. Il protocollo adozioni che seguiamo è stato concordato con il Comune di Roma ormai più di 15 anni fa. E non è stato mai modificato. Quindi, se sulla base delle esperienze negative vissute, AVCPP decide che Cucciolissimi e le persone prestanome di Cucciolissimi non sono affidabili, i cani in adozione non vengono dati. Tutto qui. Nell’esclusivo interesse dei cani. Buona serata. Simona Novi Presidente AVCPP
Scusi ma i cani che avcpp da’ in adozione sono andati tutti bene?non vi è’ mai capitato di dare cani e poi fuggiti e che hanno fatto una brutta fine?non sono mai rientrati i cani dall’adozione?non sono mai capitati cani che si sbranano in gabbia?e alla valle dei cuccioli?i carrelli dove i cani restano x mesi se fossero stati da lei trovati in un’altra struttura non li avrebbe accusati di maltrattamenti?le gabbie della degenza dell’ex cinodromo dove i cani stazionano x mesi le sembrano conformi?e del cane che doveva essere soppresso nel canile perché costretto a catetere e paralizzato e grazie a Marcella e’ ancora vivo e fa pipì da solo ed è’ seguito dalla vet x imparare la camminata spinale non ne parla?allora facciamoci tutti un’esame di coscienza prima di parlare…l’impegno di tutti noi è di aiutare i cani e non di gettare fango tra di noi..
Noi lavoriamo da 20 anni e ci è capitato di tutto. Ma abbiamo sempre affrontato le situazioni con lo spirito di servizio nei confronti degli animali. Buttando giu’ bocconi amarissimi. Ma mai mai ci siamo posti in modo prepotente e provocatorio nei confronti di altri volontari, di altre associazioni. Come purtroppo ALTRI fanno nei nostri confronti. Lasciamo lavorare gli altri. Vorremmo che gli altri lasciassero lavorare noi.
Per chi desiderava vedere Orsa oggi, libera e felice in una bella casa e con una meravigliosa famiglia, comunichiamo che le foto richieste sono state pubblicate. 11 anni chiusa in una gabbia di cemento, sola, in un canile privato convenzionato, rifiorita alla vita ed adottata da una FAMIGLIA grazie ad AVCPP