Obiettivo raggiunto: nel 2013 punto di pareggio tra cani entrati ed usciti. Grazie ad AVCPP, canili romani solo luogo di passaggio

Finalmente raggiunto l’obiettivo di AVCPP: canili solo luogo di passaggio per gli animali di Roma 

NEL 2013 RECORD DI CANI E GATTI ENTRATI NEI CANILI DI ROMA

MA PUNTO DI PAREGGIO RAGGIUNTO TRA ENTRATE ED USCITE 

Simona Novi: “Un risultato epocale che non ha eguali in nessun canile italiano” 

ROMA, 17 gennaio 2014 –Buone notizie per gli animali dei canili comunali di Roma: raggiunto e superato il punto di pareggio tra cani in entrata e cani in uscita. Un risultato epocale, che non ha eguali in nessun canile italiano, raggiunto dall’Associazione Volontari Canile di Porta Portese, la onlus che gestisce i canili del Comune di Roma dal 1997, proprio nell’anno in cui più alto in assoluto è stato il numero degli animali entrati a Muratella:  2614 sono stati infatti i cani ed i gatti entrati nel canile di ingresso della Capitale nel 2013, con una media di 7 animali al giorno, 7 giorni su 7 (nel 2012, altro anno “nero” erano stati 2548).  

Nel 2013, dunque,  sono entrati a Muratella 1837 cani e 777 gatti. Ebbene, dei 1837 cani entrati, praticamente tutti (per la precisione 1753, con un delta negativo di soli 84 cani) sono usciti tra adozioni, affidi e ricongiungimenti alla famiglia. E considerando anche, purtroppo, i 149 cani deceduti a causa delle terribili condizioni in cui sono arrivati, sono usciti dai canili comunali di Roma un totale di 1902 cani (una mortalità pari al 6% è da considerarsi un dato fisiologico alla luce delle drammatiche condizioni nelle quali arrivano gli animali in canile).

“Siamo particolarmente soddisfatti del lavoro fatto: tra cani usciti in adozione, in affido e ricongiunti ai proprietari abbiamo praticamente pareggiato  il numero di quelli che sono entrati e, considerando anche i cani che sono purtroppo deceduti a causa di malattie terminali o delle terribili condizioni nelle quali sono arrivati in canile, abbiamo superato il numero dei cani che sono entrati – racconta Simona Novi, Presidente AVCPP –  Un risultato che non ha eguali in Italia e che premia la professionalità del nostro lavoro.

Bene ha fatto quindi il Sindaco Marino, nel suo programma di insediamento, a porre al centro dei suoi obiettivi il potenziamento dei canili comunali e la conseguente dismissione di convenzioni con strutture private convenzionate,  prive di servizi agli animali ed ai cittadini, dove gli animali vivono in gabbia l’intera loro esistenza con un inutile spreco di denaro pubblico .

E siamo certi che – alla luce di questi risultati eclatanti – lo sforzo di tutta l’Amministrazione andrà nella direzione da noi auspicata: riapertura e potenziamento delle 4 strutture comunali – costruite con il denaro delle tasse di noi cittadini – con il rilancio dell’unico parco canile di Roma, il rifugio Vitinia ex Poverello salvato dalla chiusura decisa dall’Amministrazione Alemanno solo grazie all’occupazione e alla dura battaglia di AVCPP.

Il Sindaco Marino lo venne a visitare e promise il suo impegno: noi stiamo ancora aspettando e la sua riapertura ci sembrerebbe un buon modo per festeggiare il raggiungimento del nostro obiettivo: i canili comunali solo luogo di passaggio per gli animali di Roma”.

Per info, Associazione Volontari Canile di Porta Portese 331 6005643 www.iolibero.org

IN ALLEGATO TABELLINA DI DETTAGLIO

Per info, Associazione Volontari Canile di Porta Portese 331 6005643