GLI ANIMALI A ROMA: CHI LI HA DIFESI E CURATI IN 5 ANNI

CHIEDE CHE NON VENGANO TIRATI PER I PELI 

AVCPP fa un appello ad Alemanno e Marino: gli animali non vogliono chiacchiere ma fatti 

ROMA, 6 giugno 2013 – Il 4 giugno 2013 il sindaco uscente Gianni Alemanno ha invitato ed incontrato un gruppo di associazioni animaliste della Capitale. 

Nell’incontro AVCPP, l’Associazione Volontari Canile di Porta Portese che gestisce dal 1997 i canili del Comune di Roma, ha espresso con toni netti la sua analisi sulla distruzione dell’Ufficio Diritti degli Animali operata in questi 5 anni di governo dall’attuale amministrazione, evidenziando come il Sindaco di Roma – proprietario di tutti gli animali vaganti e randagi sul territorio – non è stato colpito in questi 5 anni da alcun avviso di garanzia per omissione di soccorso, malagestione e maltrattamento degli animali solo grazie al lavoro che le associazioni – dentro e fuori i canili – hanno svolto interamente a loro spese. 

Oggi, il comitato Alemanno Sindaco ha emesso un comunicato stampa nel quale si citano le associazioni presenti e si parla di un patto tra Alemanno e le associazioni per difendere gli animali. 

AVCPP, a nome dei 10.000 animali accolti nel solo canile comunale della Muratella dall’aprile del 2008 all’aprile del 2013, chiede che questa campagna elettorale non tiri per la giacchetta gli animali che, in questi 5 anni, sono stati assolutamente sullo sfondo della politica romana se non addirittura osteggiati. 

AVCPP non fa dichiarazioni di voto né nei confronti di un candidato né nei confronti dell’altro, lasciando ai volontari e alle persone che hanno vissuto sulla propria pelle i 5 anni appena trascorsi, le proprie considerazioni. E lasciando ai volontari le proprie considerazioni sul candidato Marino, chirurgo di chiara fama, che senza infingimenti – il giorno dopo l’agguato ricevuto a Campo dè Fiori il 4 maggio u.s. – , ha accettato l’invito di AVCPP per un confronto civile sul tema della sperimentazione sugli animali, affrontato con sincerità e consapevolezza delle sensibilità degli altri.

Nella massima trasparenza, sul profilo Facebook di AVCPP, Io Libero AVCPP, e sul sito www.iolibero.org, è da oggi pubblicato il verbale della riunione, il programma per gli animali del candidato sindaco Gianni Alemanno ed il programma per gli animali del candidato sindaco Ignazio Marino.

Si coglie l’occasione per ricordare che è stata proprio AVCPP, il 4 giugno sera, a dichiarare il proprio disappunto per le contestazioni forti ricevute dal Sindaco Alemanno a Garbatella.

Il 4 maggio, il candidato Marino ha ricevuto un agguato a Campo dè Fiori. Esattamente un mese dopo, il 4 giugno, l’agguato lo ha ricevuto Alemanno.

Non è questa la Roma che AVCPP vuole: AVCPP vuole una Roma che torni a sorridere, per gli animali e per le persone.

 VERBALE DELLA RIUNIONE DEL 4 GIUGNO 2013

Il 4 giugno 2013 il sindaco uscente Gianni Alemanno ha invitato ed incontrato un gruppo di associazioni animaliste della Capitale.
Due associazioni (Animalisti Italiani e FederFida) si sono dichiarate ufficialmente “di parte” appoggiando il Sindaco Alemanno nella sua corsa elettorale. La sera stessa sul facebook della Federfida, il Presidente ha raccontato “a modo suo” la riunione con parole spregiative nei confronti delle altre associazioni presenti.
Le altre associazioni (nella loro assoluta apoliticità e apartiticità) non hanno fatto dichiarazioni di voto. E non hanno fatto alcun pubblico riferimento a quella che era a tutti gli effetti una riunione su invito e non un incontro pubblico.
LAV, ENPA e AVCPP hanno chiesto di inserire nel programma del Sindaco uscente alcuni temi sostanziali.
Sia LAV che ENPA, tra il resto, hanno chiesto l’inserimento della chiusura del servizio delle botticelle ed il divieto per il Bioparco di far procreare animali al suo interno, lasciando al Bioparco la sua connotazione forte all’accoglienza di animali maltrattati e sequestrati. Hanno chiesto di impedire al costruendo Acquario di Roma all’Eur di ospitare animali vivi e la designazione di un delegato ai diritti degli animali proveniente direttamente dal mondo delle associazioni animaliste romane e non l’apertura di una semplice Consulta.
AVCPP, esprimendo con toni netti la sua analisi della distruzione dell’Ufficio Diritti degli Animali operata in questi 5 anni di governo romano e evidenziando come il Sindaco di Roma – proprietario di tutti gli animali vaganti e randagi sul territorio – non è stato colpito in questi 5 anni da alcun avviso di garanzia per omissione di soccorso, malagestione e maltrattamento degli animali solo grazie al lavoro che le associazioni – dentro e fuori i canili – hanno svolto interamente a loro spese, nell’assenza delle istituzioni pubbliche, ha sottolineato di non aver partecipato alla riunione per ascoltare promesse e ha chiesto la chiusura delle convenzioni con le strutture private (gestite da imprenditori privati) di accoglienza degli animali di Roma Capitale e la nuova (dopo quella del 2007-2008) emissione di una manifestazione di interesse aperta esclusivamente alle associazioni di volontariato animalista italiane per la gestione dei canili e dei gattili pubblici.
Oggi, il comitato Alemanno Sindaco ha emesso un comunicato stampa che sara’ nostra cura rendere pubblico.
Insieme, a questo punto, al programma per gli animali del candidato sindaco Ernesto Marino.

UN PATTO TRA ALEMANNO E ASSOCIAZIONI PER DIFENDERE GLI ANIMALI

Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha preso nuovi impegni per gli animali accogliendo le proposte delle maggiori associazioni animaliste della Capitale, rafforzando il programma già presentato. Al centro dell’accordo alcuni punti programmatici che, in occasione della riconferma del sindaco, si trasformeranno in vere e proprie delibere con cui l’Amministrazione ha intenzione di dare pieno sostegno ai diritti degli animali. Questi i temi principali dell’accordo: attivazione della Consulta animalista all’interno dell’assessorato all’Ambiente; ricostituzione dell’Ufficio Diritti degli Animali nella sede storica di Via Aldovrandi; lotta al fenomeno del randagismo ed a tutti i reati connessi; ordinanze che vietino la detenzione di animali per chi ha commesso reati connessi all’abbandono degli animali (attuazione Dlgs 267/2000 e successive modifiche); divieto per lo Zoo-Bioparco di acquistare nuovi animali e proseguire l’opera di recupero degli animali maltrattati o feriti; promozione di un referendum istituzionale per il mantenimento o eventuale riconversione delle botticelle in altre attività compatibili, con il trasporto e il turismo; incremento delle strutture comunali per l’accoglienza, implementazione del servizio di pronto soccorso per i randagi. Con questo accordo il sindaco ha intenzione di dare ulteriore impulso agli impegni già presi dall’Amministrazione nella tutela degli animali di Roma e riaffermare la centralità dei diritti degli animali e il dovere dello loro cura e accoglienza.
Erano presenti all’incontro:
LAV
ENPA
AVCCP
ANIMALISTI ITALIANI
FEDERFIDA
QUINTO MONDO
ARCA PIRAMIDE ONLUS
CODE FELICI
LAMBS
MONDI A CONFRONTO
OIPA
AMICI DI FIDO E
I GATTI DI ROMA
ASSOCIAZIONE CANILI LAZIO

ROMA E’ VITA – IL PROGRAMMA ELETTORALE DI IGNAZIO MARINO PER ROMA CAPITALE
ROMA CITTÁ ANCHE DEGLI ANIMALI

Un patto con i cittadini romani con cui la futura giunta s’impegna nella difesa, salvaguardia e promozione dei diritti degli animali.
Il patto prevede la costante e puntuale applicazione del Regolamento Comunale sulla Tutela degli Animali in vigore dal 9 novembre 2005 e l’impegno ad un suo costante aggiornamento rispetto al modificarsi della popolazione animale per garantire una sua reale salvaguardia.
Il patto sarà rinnovato ogni giorno tramite l’azione del delegato del sindaco per la garanzia dei diritti degli animali.
La giunta si impegna formalmente contro ogni forma di vivisezione e maltrattamento animale, volontario o involontario e promuove, nell’ambito delle competenze comunali, metodi alternativi alla vivisezione e alla sperimentazione animale nella ricerca scientifica.
La giunta prevede inoltre obblighi di assistenza, cura e nutrizione degli animali da parte dei possessori; divieto di abbandono e sfruttamento; divieti di spettacoli e intrattenimenti con l’utilizzo di animali; terapie che prevedono l’interazione delle persone con animali al fine di pieno recupero della capacità psico-fisiche della persona.

ROMA CITTÀ CHE AMA ANCHE GLI ANIMALI.
UNA CONSULTA PER IL BENESSERE DEGLI ANIMALI
Roma deve riconosce i diritti degli animali e insieme alle associazioni animaliste vogliamo dar vita a una Consulta per il benessere degli animali che sia realmente ascoltata e che agisca per fornire pareri su tutte le attività amministrative che possono avere un impatto sulla vita degli animali in città.
Concederemo gli spazi soltanto ai circhi che garantiscono il rispetto e la tutela degli animali.
Adotteremo misure contro il randagismo attraverso un programma di sterilizzazione.
Aiuteremo chi possiede un animale e non ha le risorse sufficienti per garantirne le cura.
Cambiamo tutto a partire da:

Istituzione del garante dei Diritti per prevenire e sanzionare atti di abuso e inciviltà nei confronti degli animali e dirimere questioni amministrative in proposito.

I diritti degli animali come argomento fondante delle scelte culturali di Roma.

Piena e puntuale attuazione del vigente Regolamento Comunale di Tutela degli Animali.

Il volontariato animalista. Sarà sostenuto da Roma Capitale in quanto alleato importante del sindaco nella gestione degli animali domestici e selvatici della città.

Trasferimento del servizio delle botticelle per tutelare la salute dei cavalli nei parchi e nelle ville storiche.

Potenziamento delle strutture comunali di accoglienza di cani e gatti. Prevedere la cessazione delle convenzioni con strutture private convenzionate e il rafforzamento di una rete di canili e gattili comunali costituita da strutture gestite da associazioni animaliste iscritte all’albo regionale del volontariato.

Piena attuazione del Regolamento comunale relativo ai Cani Liberi Accuditi. Campagne di cattura, sterilizzazione e reimmissione sul territorio dei cani che vivono liberi e accuditi dai cittadini.

Ristrutturazione della squadra di monitoraggio del territorio.

Istituzione di un pronto soccorso h24 all’interno del canile della Muratella sostenuto da fondi comunali e donazioni di privati a carattere filantropico