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Sospesa la delibera 148 del 22 maggio 2014, ribattezzata “ammazzacanili”

GLI ANIMALISTI ROMANI IMPEDISCONO LA CHIUSURA DEI CANILI E GATTILI COMUNALI:

“NON CI SONO VINCITORI E VINTI. HA VINTO LA CITTA’”

ROMA, 17 giugno 2014 – Approvata con 30 voti a favore, un astenuto e nessun voto contrario, la mozione del Consiglio Comunale che chiede la sospensione della Delibera di Giunta n. 148 del 22 maggio che sanciva la chiusura dei canili e gattili comunali e lo spostamento nelle strutture private del Lazio dei cani e dei gatti vaganti di Roma.

“Non hanno vinto gli animalisti ne ha perso la Giunta. Ha vinto la città, i cani, i gatti, i volontari, gli operatori, i cittadini – così Lav, Enpa, Animalisti Italiani ed AVCPP commentando i risultati del voto – Tutti i gruppi, di maggioranza e di minoranza, hanno votato a favore della mozione, i 30 consiglieri presenti sui 48 dell’attuale Consiglio Comunale. Segno che la mozione sarebbe passata anche con la vecchia formula a 60 consiglieri. Un risultato eclatante, unito al fatto che per ben due ore, in apertura di seduta, il consiglio ha parlato di animali, evento mai accaduto in precedenza. Ora, con la sospensione della delibera inizia il lavoro vero: il consiglio comunale ha dato come atto di indirizzo quello di aprire un tavolo operativo con tutti i soggetti coinvolti (dalla Regione Lazio al Dipartimento Patrimonio) e con le associazioni che gestiscono le strutture comunali al fine di rivedere nel dettaglio la possibilità di “normare” tutte strutture di accoglienza degli animali, costruite dal Comune di Roma nel corso degli ultimi 20 anni che chiudere avrebbe comportato uno spreco di investimenti pubblici importanti”.

“Un grande ringraziamento va al presidente della Commissione Patrimonio, Pierpaolo Pedetti che per primo ha dato voce alle associazioni, e poi a Roberto Tricarico del Gabinetto del Sindaco per aver voluto prendere visione dei documenti e delle evidenze che le associazioni portano al tavolo. E a Gianluca Peciola di SEL e a Marcello de Vito, M5S, primi firmatari della mozione, e a tutti i consiglieri, di maggioranza e di opposizione, che sono andati oltre alla “ragion politica” e sono andati verso la passione, l’entusiasmo, e la voglia di combattere di tanti amanti degli animali romani.

Questa prima vittoria è per le associazioni anche un incoraggiamento a proseguire le iniziative contro la mancata applicazione degli impegni programmatici del Sindaco su botticelle, sostegno alle colonie feline e circhi con animali nonchè a fermare una proposta non condivisa di modifiche al Regolamento Tutela Animali del 2005 che necessita di applicazione e non di essere depotenziato.”

tn_17-6-14 - IL TEMPO