Domenica 13 febbraio e lunedì 14 febbraio 2011, cinque gatti in cerca di adozione e Ilaria e Daniela a bordo di un furgone AVCPP in un viaggio della speranza e della libertà: ecco la cronaca di due giorni di amore e di solidarietà.

Ilaria, responsabile del Punto di Primo Soccorso Gatti del canile della Muratella, ci racconta: “Il viaggio è andato bene. Domenica 13 febbraio, a bordo del furgone AVCPP, io e Daniela siamo arrivate a Marzabotto, vicino Bologna. Avevamo appuntamento con la signora Mariella  che ha adottato i nostri 3 fratellini felv positivi (Matisse, Renoir e Degas – matr. 1817/10 , 1739/10  e 1819/10) che sono andati a stare con altri 4 gatti felv positivi (la signora ha 2 ville, in una ha i gatti felv e 13 cani tutti vecchietti di cui uno di 24 anni che abbiamo conosciuto!!!! e nell’altra ha circa 30 gatti sani e 10 fiv positivi tenuti separati e circa altri 30 cani!!).

Poi siamo ripartite e siamo andate in provincia di Lodi a portare Nando, il gatto cucciolone con paralisi del treno posteriore (matr.1169/10), dalla signora Veronica che adottò Bombolone, un gatto che aveva un brutto diabete e che è morto poco tempo fa a causa di un tumore. Con Nando lei ha 11 gatti e vive in un bell’attico.


Poi siamo arrivate a Gorle in provincia di Bergamo per la piccola Titì (matr. 1505/10), la gattina che Daniela ha tenuto in stallo da novembre. Titì sembrava aver subito un brutto trauma cranico e sembrava potesse non farcela. Invece ora ha 6 mesi ed è grande come un gattino di 3 mesi… vive in un mondo tutto suo… ma è serena… Dalla famiglia di Bergamo, pero’, ci siamo rese conto non potevano dare a Titì la situazione giusta per lei. La famiglia è splendida, anche loro hanno una bella villa su tre piani con 1000mq di giardino, 14 gatti e 12 cani per la maggior parte bisognosi (una cieca, uno a tre zampe adottato in un rifugio in Provincia di Roma, una paurosetta con una brutta anemia, una lupa tolta ad alcuni rumeni, un’altra malata arrivata dalla Sardegna….insomma tante storie), ma in questa casa c’è troppo caos per Titì, in quanto, giustamente, loro lasciano che cani e gatti possano usufruire di tutto lo spazio che c’è per cui c’è un via vai dentro e fuori e su e giù per le scale che mette un sacco di allegria (hanno anche una mastina napoletana vecchiotta che è la regina della casa ed ha un divano tutto suo !!!!). Per Titì non è il contesto giusto. Rischiano di perdersela. Lei le scale non le sa affrontare e ruzzolerebbe di continuo, ma soprattutto vedendo solo ombre, rischierebbe di venire involontariamente calpestata da un cane.
Per cui ne abbiamo parlato tranquillamente con loro, e loro stessi hanno detto non aver ben compreso le difficoltà di questa gattina. Sono stati carinissimi: ci hanno offerto la cena a casa loro e pagato la stanza in albergo per la notte!!!


 
Domenica, allora, siamo ritornate da Veronica a Lodi, perchè lei aveva visto Titì quando le abbiamo lasciato Nando e se ne era innamorata, per cui ci aveva detto che se la situazione a Bergamo non fosse stata adatta lei sarebbe stata disponibile.
E così Nando e Titì ora sono insieme da Veronica !!!!!

Mentre stavamo parcheggiando da Veronica, abbiamo trovato in mezzo ai prati (lei sta in un mini paesino a 10 km da Lodi) una canetta di piccola taglia con collare medaglietta e guinzaglio, ma terrorizzata….Con calma siamo riuscite a prenderla, a metterla nel furgone e a telefonare ai numeri sulla medaglietta, e abbiamo scoperto che erano i numeri dell’associazione “Il Meticcio D’Oro” di un paese vicino Milano. La canetta era stata adottata il sabato mattina – quindi due giorni prima…- da una famiglia di un altro paesino, ma che già la domenica avevano telefonato per dire che non la volevano più perchè non aveva un anno come stimato dai volontari, ma il loro veterinario le aveva dato intorno all’anno e mezzo !!!!!

Per cui le abbiamo attese più di un’ora perchè stavano lontano, e ci hanno raccontato che si occupano di 90 cani e li tengono in una pensione. Sono molto carine e, dopo aver preso la cagnolina per portarla a casa di una volontaria, ci hanno detto che sarebbero andate a “mangiarsi” gli adottanti che nemmeno le avevano avvisate che la piccola era scappata…. tutto il mondo è paese 🙂

E poi, quando finalmente siamo partite alla volta di Roma….in mezzo alla campagna… abbiamo trovato … ma questa è un’altra storia….  “

Per conoscere la storia di Matisse, Renoir, Degas, Nando e Titì basta andare nella sezione Ospiti Adottati del canale Gatti al Punto di Primo Soccorso Muratella.

Grazie a Ilaria e Daniela. E grazie alle famiglia adottanti! Ci hanno resi così felici! Stanchi ma felici…