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AGGIORNAMENTO al 6 aprile 2013 – Abbiamo avuto la notizia che oggi Leon è deceduto. Esattamente come previsto dai veterinari di Muratella che da diversi giorni chiedevano il consenso all’eutanasia. Ieri Leon era ulteriormente peggiorato, era evidente a tutti. Lo abbiamo anche scritto. 

Il nostro saluto va a Leon,  con il nostro ringraziamento a questo veterinario di Muratella che in questi giorni lo ha visitato  costantemente e con pazienza e gentilezza si è sempre rapportato sia con noi che con la signora Tamara che chiedeva notizie. Ci rammarica solo il leggere che in tutti questi giorni ed anche in questo momento le parole scritte e dette sono e sono state sempre e solo di fango contro la nostra associazione, contro i veterinari professionisti che operano all’interno della struttura.

Anche la nostra trasparenza non ha pagato. Anche l’aver dato costantemente informazioni, non aver nascosto nulla neanche il fatto che stava male, che era mordace, che non voleva essere maneggiato al punto da dover usare un cordino speciale, ha pagato. Purtroppo non faremo mai il callo alla cattiveria della gente. Alla cattiveria di chi parla di flebo, di zecche, di pelo bagnato di pipi… Ma che ne sa la gente? Eppure ci sono anche le foto che abbiamo pubblicato che mostrano chiaramente come era ridotto Leon quando quel 22 marzo è stato trovato sulla strada, e come era nei suoi giorni di Muratella. Vi sembra lo stesso cane?

A noi rimane pero’ il ricordo di Leon in questi 15 giorni, l’averlo movimentato, portato sul prato per fargli fare i bisogni, alzato e trasportato in due operatori, posizionato con piumoni morbidi sotto il suo corpo ed intorno per proteggerlo dentro alla gabbia, l’unica casa che potevamo offrirgli.

A noi resta il ricordo, e le testimonianze, del suo ultimo giorno a Muratella, di tutte le persone che sono state intorno a Leon, di tutti i veterinari che hanno parlato con la signora Tamara; di Francesca, Vanina e Ilaria che hanno preso Leon – che era sopra una doppia coperta avvolto da un lenzuolo – e lo hanno posizionato nella macchina della signora Tamara; di quella ciotola piena di cibo portato da casa dai terapisti AVCPP per invogliarlo a mangiare e che lui non ha mangiato. Ricordiamo perfettamente quante volte è stato ripetuto che il cane stava soffrendo e di come non siamo stati creduti. E di come Leon urinava sangue ed era in terapia per questa violenta cistite. Strano che fosse bagnato? Forse la gente neanche sa cosa è una cistite per un cane.

Ciao Leon, beato te che hai lasciato tutto questo. E perdonaci se abbiamo permesso che le tue sofferenze fossero prolungate, pensando di aiutarti.  Continuiamo a raccontare tutta la tua storia. Nella speranza che la gente capisca. Ma purtroppo la gente farà finta di non capire.

AGGIORNAMENTO al 4 aprile 2013 – Oggi Leon è stato adottato dalla signora Tamara, la cittadina che per prima lo ha visto alle 6:30 del mattino, riverso sulla strada e ha iniziato a telefonare per farlo prendere dalle ditte specializzate e portare in canile.  Era il 22 marzo u.s., 15 giorni fa. Da allora, la signora Tamara è stata informata delle sue condizioni, ha parlato più volte con i veterinari di Muratella, non le sono state nascoste le sue gravi condizioni. Oggi ha visto con i suoi occhi quanto il cane è peggiorato, esattamente come previsto dai veterinari di Muratella. Lo ha voluto prendere in adozione e noi siamo felici di questa sua scelta: se tutto andrà bene, Leon potrà avere qualche tempo – speriamo il più lungo possibile – di serenità, di coccole, di pappe succulenti. Il tutto prima di un ulteriore peggioramento, e starà a quel punto alla signora Tamara capire quando aiutarlo a liberarsi dalle sue sofferenze. Grazie Tamara, generosa e coraggiosa.

Pero’ una cosa vogliamo scriverla: se il parco canile Vitinia ex Poverello fosse aperto, Leon da giorni sarebbe stato da noi trasferito da Muratella (dove ci sono solo gabbie) al nostro parco canile. Leon avrebbe avuto da noi una casa con giardino, e pappe cucinate e carezze e coccole. E saremmo stati noi con la nostra esperienza ed il nostro coraggio ad accudirlo, sollevarlo, trasportarlo, pulirlo, curarlo (a nostre spese) per tutto il tempo necessario, per tutto il tempo possibile. Come tanti altri cani prima di lui. Il Poverello è stato sempre questo per Roma, per i cani di Roma, per i cittadini di Roma: un posto nel verde della Riserva Naturale del Litorale Romano senza gabbie ma stanze e recinti, dove cani che non hanno mai avuto nulla hanno potuto avere una degna pensione, hanno potuto avere restituita la loro dignità. Ora tutto ciò non è più possibile. E se non sono i cittadini a farsi carico di queste situazioni, i cani rimangono nelle gabbie di cemento, senza la possibilità di offrire loro niente di più. Per Leon, per i cani come Leon, per tutti i cani di Roma, per i cittadini di Roma, aiutateci a riaprire il parco canile Vitinia ex Poverello! Forse ora tutti capiscono perchè c’è qualcuno che, al contrario, il parco canile sta facendo di tutto per non farlo riaprire….

Principessa e Arturo, accuditi con amore fino al loro ultimo respiro

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AGGIORNAMENTO al 3 aprile 2013 – Le terapie non stanno facendo effetto: il cane non si rialza sul posteriore. Inoltre comincia ad urinare sangue e pus e le piaghe si stanno aprendo. Per la seconda volta è stato richiesto il consenso informato alla soppressione. Continuiamo a chiedere a tutti i volontari e alle persone con il cuore grande di adottarlo per offrirgli qualche periodo di tempo in una casa o in una pensione specializzata nel verde dove possa essere accudito h.24 e gli possa essere offerto un affetto esclusivo. Cio’ che chissà se ha mai avuto nella sua vita.

AGGIORNAMENTO al 2 aprile 2013 – Ecco nuove foto di Leon: purtroppo non si è ancora alzato sul posteriore ma si sta tranquillizzando e non è più “mordace” nei confronti degli operatori che lo maneggiano per pulirlo, accudirlo, curarlo ogni giorno. Come vedete dalla corda con cui lo conduciamo, abbiamo dovuto inserire un secondo laccio per allentare l’anello e far scorrere la corda dalla testa…  Le prime volte che facevamo questa manovra senza laccetto, cercava di morderci le mani…

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AGGIORNAMENTO al 28 marzo 2013 – Leon, così è stato chiamato in canile, non è Rocco: i cittadini che abbiamo contattato sono stati molto chiari su questo punto. Nel frattempo Leon sta continuando le sue terapie, alle quali per il momento non sta reagendo positivamente. Si tratta infatti di un problema cronico, come evidenziato dalle antiche piaghe alle zampe (da strofinamento), dalle sue callosità, dall’inesistente massa muscolare. I vet lo stanno seguendo passo passo. E con loro noi, che cerchiamo di offrirgli il massimo del trattamento terapeutico possibile. Leon spera in un miracolo. Ed un po’ anche noi…. possibile che questo cane non abbia nessuno che lo ami? Chi lo ha seguito fino ad oggi? chi lo ha buttato via quando si è paralizzato?

AGGIORNAMENTO al 25 marzo 2013, serata – Stiamo, per scrupolo, cercando di contattare questi cittadini per sapere se hanno ritrovato il loro cane (non ci sono arrivate segnalazioni di ritrovamento) e, se non lo hanno ritrovato, se possono venire in canile a controllare. Forse una vaga somiglianza potrebbe esserci… Ecco la storia di Rocco, smarrito a giugno 2012

https://www.iolibero.org/2012/06/07/04062012-rocco-cane-meticcio-pastore-tedesco-maschio-colore-nero-focato-a-pelo-lungo-eta-10-anni-taglia-medio-grande-zona-casale-galetto-la-rustica-rm/

AGGIORNAMENTO 25 marzo 2013, primo pomeriggio –  Il cane è paralizzato sul posteriore. Il cane risulta affetto da un problema cronico di vecchia data, probabilmente degenerativo, al treno posteriore che è indipendente da un eventuale trauma recente, anche perchè non è stata rilevata nessuna frattura dalla lastre fatte in clinica. A spese AVCPP, è stato effettuato un prelievo di sangue, richiesto dalla Asl Rmd, per toxo,neospora e profilo completo. I medici, nel frattempo, hanno comunque messo in terapia il cane con del cortisone e un antibiotico ( Clyndamicina ) fino al 10.04.2013 in modo da escludere un eventuale infezione e per provare a vedere se il cane si rialza.

AGGIORNAMENTO al 25 marzo 2013 ore 13 –  Il cane è  uscito dalla clinica ed ora è al canile Muratella. Siamo in attesa della visita del veterinario ASL in turno e di poter prendere visione della scheda sanitaria.

AGGIORNAMENTO al 22 marzo 2013, tardo pomeriggio – Abbiamo notizie dalla clinica: il cane ha un pneumatorace ai polmoni, probabilmente creato da un trauma. Inoltre ha un problema importante al treno posteriore. Si immagina che il problema di deambulazione sia presente da molto tempo  e che, proprio perchè non riesce a muoversi bene, non è riuscito a schivare la macchina che l’ha urtato. Pero’ l’incidente non ha aggravato la condizione al posteriore che non ha subito ulteriori traumi. Ora rimane ricoverato per stabilizzazione. Prima di lunedì sara’ difficile dare ulteriori informazioni. Ora il cane non deve agitarsi. Il pneumatorace è importante e lui è sotto monitoraggio.

AGGIORNAMENTO al 22 marzo 2013, pomeriggio – Il cane è arrivato a Muratella all’ora di pranzo.  Lo abbiamo ricoverato in una clinica privata veterinaria romana. Si tratta di un cane non giovane, dovrebbe avere 8/9 anni. Sembrerebbe avere un problema al treno posteriore ma non ne conosciamo al momento la natura.

AGGIORNAMENTO al 22 marzo 2013, ora di pranzo – Il cane è stato soccorso dalla Pet in Time e portato presso l’Ospedale Veterinario all’interno del Canile Muratella dove è stato immatricolato con numero 478/13: queste due foto mostrano il cane all’interno dei carrelli che vengono utilizzati dagli operatori che accalappiano i cani sul territorio per scaricarli dal furgone.
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ECCO LA STORIA DI LEON – 22 marzo 2013 : TROVATO IN VIA AVOLA, ZONA BORGHESIANA (ROMA).  In data 22 marzo 2013 è stato investito in via Avola zona Borghesiana sulla via Prenestina un cane di taglia grande. L’ultima foto in basso lo ritrae sulla strada
ASSOCIAZIONE VOLONTARI CANILE DI PORTA PORTESE
CANILE COMUNALE MURATELLA
Via della Magliana 856 – Roma
Aperto al pubblico dal lun al ven dalle ore 10 alle ore 17 ed il sab dalle ore 10 alle ore 13
Per info adozioni, Ufficio Adozioni AVCPP 349 3686973 – adozioni@iolibero.org
Per info smarrimenti, Ufficio Ritrovamenti e Smarrimenti AVCPP canile Muratella via della Magliana 856H, Roma

Telefono 06/67109550 – persioritrovati@iolibero.org

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