AGGIORNAMENTO al 12 ottobre 2011 – Ciao Notte, oggi ti abbiamo accompagnata nel tuo ultimo, dignitoso, viaggio.
In questi mesi, sei stata silenziosa testimone di ogni minuto del canile, lavata ed asciugata tutti i giorni, pulita nella tua copertina, all’aria fresca nel cortile del canile, con un po’ di sole e di ombra a riscaldare o a rinfrescare il tuo corpicino. Gli altri cani liberi del canile ti hanno sempre fatto compagnia liberamente e Tris ha russato attaccato al tuo corpo per lunghe ore.
Sei stata la nostra piccola vedetta, attenta ad osservare quanto ti accadeva intorno, pronta ad ascoltare le nostre chiacchiere , riservata nel prendere delicate carezze.
Hai vissuto l’intera tua vita in un rifugio. Ma molti cani ti invidierebbero, nel conoscere la passione e l’amore di una storia lunga dieci anni. La tua storia insieme alla nostra. La crescita del tuo percorso individuale, che le persone del canile hanno seguito ed accompagnato in ogni singolo momento di questi quasi 3650 giorni passati assieme.
Ciao piccola Notte, qualcuno dirà che sei morta in una gabbia. Tu sai che invece proprio da una gabbia (sia fisica che psicologica) sei stata prima tolta. E che sei stata felice, prima nel tuo recinto con i tuoi compagni, e poi in quella che per te è stata la tua unica e vera casa. La più sicura che potevi sperare di avere.
AGGIORNAMENTO al 2 maggio 2011 – Ci abbiamo provato ma non è andata: Notte non ha fatto alcun progresso così lo stesso medico ci ha consigliato di sospendere. E’ inutile, la degenerazione neurologica è irreversibile. Notte rimarrà paralizzata ma vive tranquilla, passa le sue giornate nel piazzale del canile, al sole, in compagnia degli altri vecchietti della degenza. Abbiamo provato a metterla su di un carrellino, ma Notte non è una combattente e non vuole proprio saperne, anzi si terrorizza ancora di più. Piccola Notte, stai tranquilla. Non permetteremo a nessuno di terrorizzarti… Ma se ci fosse un angelo capace di amarti per come sei e prenderti in braccio e pulirti come fanno gli operatori del canile, saremmo tanto felici…
AGGIORNAMENTO al 31 gennaio 2011 – La visita di Notte è andata bene: la piccola ha sensibilità profonda nelle zampette. Si puo’ provare a bloccare o comunque a gestire la degenerazione neurologica attraverso una terapia innovativa e sperimentale messa a punto da un veterinario omeopatico romano. A Notte, tutte le settimane, verranno praticate una serie di iniezioni, molto rapide e brevi, lungo la coda e lungo la spina dorsale. Il mix è un mix di farmaci omeopatici ed allopatici, di nuova generazione. I volontari ed i lavoratori dell’Associazione Volontari Canile di Porta Portese hanno deciso di provare anche questo: Notte ha iniziato oggi. Verrà portata in ambulatorio tutte le settimane. Chiediamo a tutti i cittadini di aiutarci, sia economicamente che con una adozione del cuore. Sperate con noi…. Notte lo merita. Grazie!
AGGIORNAMENTO al 27 gennaio 2011 – Beatrice ha preso appuntamento per lunedì 31 gennaio 2011 con questo medico veterinario romano esperto in omeopatia. Appuntamento preso sia per Notte che per Aramis. Speriamo bene…
AGGIORNAMENTO al 24 gennaio 2011 – Le notizie non sono buone: come purtroppo immaginavamo, la patologia è a carico del sistema neurologico ed è degenerativa. Il suo è il classico problema di degenerazione neurologica, come purtroppo spesso accade. Ci siamo passati tante altre volte e anche Aramis, oggi sempre al Poverello, ha lo stesso problema. Questo tipo di patologia non è operabile e non ci sono particolari terapie che possano bloccare la degenerazione. E’ un processo irreversibile, che con il passare del tempo peggiora ogni giorno di piu’. Pero’ abbiamo intenzione di portare la piccola Notte da un medico veterinario romano che, abbiamo saputo, da tantissimi anni pratica con successo l’omeopatia e che pare che in questi casi abbia sviluppato una sua terapia che comprende anche manipolazioni manuali. Vogliamo provare anche questo. Cara Notte, noi che siamo all’interno dei canili da decenni, ci siamo passati tantissime volte e sappiamo che il termine di questi processi è il carrellino. Nella migliore delle ipotesi. Sempre che qualcuno non si alzi a dire “che un cane con il carrellino in canile non puo’ stare” come è successo altre volte (vedi la storia di Willy Rotella, https://www.iolibero.org/2011/01/14/willy-rotella-il-cane-che-ride-le-altre-facce-dellamore/ ) . Gia’ sentiamo le loro voci… e ne sentiamo anche altre, ancora più mefitiche… Ci saranno anche per te degli angeli che ti porteranno via da questo mondo di veri animali? Loro, non tu…
AGGIORNAMENTO al 20 gennaio 2011 – Oggi abbiamo portato Notte, a spese dell’Associazione Volontari Canile di Porta Portese, in una clinica veterinaria privata romana per un consulto con un ortopedico ed un neurologo. Una giornata di controlli non è stata sufficiente per capire cosa affligge Notte per questo abbiamo deciso di lasciarla nel centro fisioterapico collegato alla clinica veterinaria in modo che lunedì mattina possa continuare tutti gli accertamenti. Speriamo di avere buone notizie. Intanto per 5 giorni, Notte se ne starà al caldo di una “casa”, comodamente sdraiata su calde coperte e materassini. Dormi tranquilla, cara Notte: noi non ti lasciamo sola… E si farà tutto quello che è necessario. Cosi’ come è stato fatto sempre, per tutti i cani ed i gatti che sono transiti nelle strutture comunali romane… Tutte le collette sono aperte, non preoccuparti!
AGGIORNAMENTO al 17 gennaio 2011 – Ecco le ultime foto di Notte, scattate sabato 15 gennaio 2010. Il suo sguardo entra nel cuore di ognuno di noi. Perfora l’anima di noi volontari e lavoratori AVCPP che la conosciamo dal 19 gennaio 2002 e che l’abbiamo aiutata a superare tutte le sue paure. Vogliamo essere ottimisti e siamo certi che la visita specialistica, pagata con i soldi dei volontari AVCPP, ci darà speranze. Intanto sul suo cammino, Notte ha già incontrato un’anima grande che la proteggerà con il suo affetto: la signora Cesarina, mamma di Gretel, ha scelto Notte per una adozione a distanza e siamo certi che le porterà fortuna!
AGGIORNAMENTO al 15 gennaio 2011 – Oggi abbiamo programmato per Notte un appuntamento con un noto ortopedico e neurologo romano per capire se il deficit motorio che la sta affliggendo è risolvibile con una terapia mirata, con un intervento chirurgico o con un ciclo di fisioterapia. Siamo pronti a tutti ma abbiamo ovviamente bisogno dell’aiuto delle persone generose che ci stanno vicine.
AGGIORNAMENTO Dicembre 2010 – Purtroppo Notte sta diventando vecchietta ed ha cominciato recentemente ad evidenziare problemi neurologici alle zampe posteriori. Per questo motivo l’abbiamo spostata dal suo recinto (al Poverello non abbiamo gabbie ma recinti di 30 mq dotati di grandi e calde case in legno) e l’abbiamo inserita prima nella sezione degenza del canile – dove i cani hanno a disposizione una serie di case in legno dotate di lampade riscaldanti e tante coperte e fagioloni ed un grande giardino dotato di una tettoia per cui se anche piove possono muoversi in libertà – e poi, per farla stare ancora più protetta, in una delle stanze del canile. Sia la stanza che la degenza, peraltro, si affacciano sul cortile del canile per cui, per abitudine, tutti i cani che vivono liberi in questi due ambienti (e Notte è appunto una di questi) escono tutti i giorni, 2 volte al giorno, liberi sul piazzale dove hanno continuamente contatti umani con i lavoratori ed i volontari presenti in canile.
ECCO LA STORIA DI NOTTE – L’ultima foto è la foto di Notte nel 2002, quando le abbiamo insegnato a camminare al guinzaglio. E’ stato un po’ complicato: lei non voleva assolutamente, si buttava in terra, faceva resistenza in ogni modo. Poi, piano piano, l’abbiamo convinta ed ha cominciato a fidarsi.
Ancora oggi (la prima foto in basso) è rimasta una cagnolina un po’ timorosa, ma una volta fuori dal suo recinto si butta nella mischia e cerca di superare le sue ultime paure. Appositamente abbiamo creato intorno a lei un gruppo di baldi giovanotti esuberanti (i due maschietti Robin e Eolo) che tutto sono tranne che timorosi (un tempo Robin lo era ma è rimasto ormai solo un lontano ricordo…) e questa vicinanza l’ha senz’altro aiutata. Notte è molto bella, ha un pelo lucente. Cerca una famiglia che sappia amarla e dalla quale, finalmente, farsi proteggere. E’ buonissima e compatibile con tutti gli altri animali.
Associazione Volontari Canile di Porta Portese
CANILE COMUNALE VITINIA EX POVERELLO
Via del Mare km 13.800
Dal lun al sab ore 10-14
Telefoni: 0667109550 – cell. Adozioni 3493686973
Piccola Notte ti ricorderemo sempre e resterai sempre nei nostri cuori. Ci mancherai tanto ma ci consola il fatto che se pure non siamo riusciti a regalarti la libertà l’amore e le cure di tante persone, quelle che per tutti questi anni hanno rappresentato per te la tua famiglia, non ti sono mai mancate….proprio mai….e ti promettiamo che continueremo ad occuparci dei tuoi amici e compagni pelosi…
Ciao piccolina..
sempre nei nostri grandi cuori!!! solo chi vive con loro potrà capire! ciao Notte!
Notte cara, ci siamo guardate negli occhi un giorno e ci siamo dette tante cose. Ora è venuto quel momento che prima o poi, nelle tue precarie condizioni, inesorabilmente sarebbe arrivato. Ed anche il momento di farsi ancora una volta forza, noi che ti abbiamo lavata ed accudita, che ti abbiamo amata rispettandoti nelle tue paure, che però lasciavano emergere una serenità raggiunta. Quella serenità sarà allora la nostra nell’affrontare un altro dolore e andare avanti, per fare spazio a chi ha bisogno come sei stata tu. Dacci forza, Notte, ora fallo tu con noi….
Ciao Notte, aver incrociato il tuo dolce sguardo e averti fatto un po’ di carezze sabato scorso, consapevole che tutte le persone che si sono prese cura di te da sempre hanno fatto tutto il possibile per te, rende questo momento un po’ meno doloroso! corri adesso, vai incontro a tutti i nostri amati pelosi che ti hanno preceduto! vi portiamo tutti nel cuore! Ciao Notte!
Eri di una bellezza da lasciare senza parole… Ma lo sguardo non l’hai cambiato mai…anche in mezzo a 10 anni di sicurezze, non hai mai veramente abbassato la guardia… Il tuo nocciolo di sofferenza, quella antecedente al 2002, creata da chissà quali maltrattamenti, non t’ha abbandonata mai… neanche tra mille coccole e carezze. Come poteva una mano estranea entrare nel tuo cuore, se nel tuo cuore siamo appena riusciti ad entrare noi? ciao Notte, porto ancora nelle mie braccia il calore del tuo corpo leggero quando ti portavo in braccio in passeggiata….
Ciao Notte, mi sono assentata dal canile per un pò e l’altro
giorno quando sono tornata tu non c’eri, non ti ho salutata fisicamente ma la testa è sempre là, un pensiero x voi c’è sempre. Sono comunque serena, so che gli altri volontari e lavoratori si sono sempre presi cura di te e dei tuoi compagni, fino all’ultimo, come sempre senza abbandonarvi mai, ciao Notte!!
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