Roma, 6 agosto 2010 – E’ stata ritirata oggi, venerdì 6 agosto 2010, la procedura di mobilità per i 112 dipendenti dei canili comunali di Roma avviata il 3 giugno u.s. dall’Associazione Volontari Canile di Porta Portese, l’associazione che gestisce dal 1997 le tre strutture del Comune di Roma: Muratella, ex Poverello e Valle dei Cuccioli, più alcuni servizi del canile ex Cinodromo.

“L’approvazione del Bilancio del Comune di Roma ha evidenziato un chiaro indirizzo politico volto a rafforzare il settore del benessere degli animali – ha dichiarato Simona Novi, Presidente dell’Associazione – Il budget annuale dell’Ufficio Tutela e Benessere degli Animali, infatti, non solo è stato confermato ma addirittura potenziato rispetto agli anni passati. Questo, insieme alle dichiarazioni pubbliche rilasciate da autorevoli rappresentati politici e ai primi lavori già avviati all’interno del canile Muratella, non lascia adito a dubbi rispetto alle intenzioni dell’Amministrazione capitolina di far ripartire, dopo mesi di difficoltà, una politica attiva di servizi ai cittadini e di tutela degli animali. Per questo abbiamo voluto accogliere le richieste sindacali e, anche grazie all’attenta mediazione dell’Assessorato al Lavoro della Regione Lazio e assistiti dallo Studio Mingoia e dallo Studio Maresca, abbiamo ritirato una procedura di mobilità assai sofferta che metteva a rischio 112 dipendenti, professionalizzati ed appassionati, ed un livello di benessere degli animali e di servizi ai cittadini consolidato negli anni ed efficace”.

Finiscono così 7 lunghi mesi di difficoltà che, pur nella tensione di dover gestire in assenza di mezzi economici sufficienti (gli stanziamenti a favore dell’Associazione onlus no profit erano stati pesantemente tagliati dal 1 gennaio 2010 a causa dell’assenza del Bilancio definitivo del Comune di Roma e l’Associazione ha da subito contrastato pubblicamente questa decisione), non ha mai messo a rischio la sicurezza degli animali e le prestazioni ai cittadini.

 “Ora ci aspettiamo una convocazione formale da parte dell’Assessorato all’Ambiente, con il quale ci congratuliamo. In attesa dell’espletamento dell’annunciata gara d’appalto per l’affidamento dei servizi – conclude Simona Novi – rilassiamo gli animi e riprendiamo la nostra consueta progettualità. C’è tanto da fare, all’interno delle strutture e sul territorio. Ora che finalmente sono tornati ad esserci i mezzi economici, la ripresa del lavoro sarà ancora più impegnativa. I cittadini che non hanno mai smesso di venire nelle nostre strutture per adottare gli animali a noi affidati (17.000 adozioni dal 1994, 1300 animali presenti ogni giorno all’interno delle strutture, 2100 animali in entrata nei canili ogni anno) sono attesi con la consueta affabilità e la professionalità di sempre. Ma senz’altro noteranno in canile persone più sorridenti che negli ultimi 7 mesi”.