Eh sì che questa ve la raccontiamo. Perché, ad onor del vero, non ci era mai capitato di vedere tanti sguardi corrucciati tutti insieme. E manco tanti portafogli aperti davanti ai nostri occhi con rassegnazione. Tutti gonfi di carte magnetiche e vuoti di spiccioli.
Chiamale ‘controindicazioni dell’evoluzione tecnologica’. Oppure ‘disagi da terzo millennio’. O, per farla spicciola, ‘sfiga’.
Fatto sta che la raccolta cibo del 24 giugno da Arcaplanet, per qualche motivo a nessuno noto, ha dovuto fare i conti col terrore di tutti i cassieri moderni: il POS rotto.
Persino gli amici a quattro zampe che tra gli scaffali sceglievano gli articoli più graditi tra quelli a portata di muso, si sentivano a disagio.
Tanti i padroni che andavano e tornavano in attesa del miracolo tecnologico (il ripristino del parallelepipedo che sa perfezionare le compravendite alla sola vista di una carta bancomat) e che poi si sono dovuti arrendere di fronte al verdetto del tecnico-mago: niente da fare fino a lunedí.
I volontari di AVCPP hanno resistito tutta la mattina fornendo dritte sul bancomat a piano interrato, prima che i clienti riempissero le buste della spesa. E non tutto è stato invano: un piccolo carrello solidale si è riempito, del solito buon cuore di chi ha donato, questa volta letteralmente fino all’ultima lira. Una bustina, una scatoletta, quel che riusciva… E vi diciamo che non sono stati in pochi.
Poi, causa una congiura che voleva entrato in sciopero anche il sistema di areazione dal mattino, abbiamo alzato pure noi bandiera.
Cosí doveva andare.
Qualche foto l’abbiamo scattata a ricordo della giornata. Che comunque resterà memorabile per chi, tra una bibita fresca e un gesto d’amore, ha scelto l’amore al quadrato, motto di questa iniziativa.

La piccola Luna inaugura la giornata di donazioni, scegliendo cibo per gatti. Quello per cani lo ha tenuto coerentemente per sé.

 

Gin è tanto generosa quando golosa. Assaggiatrice n.1 dei nostri bocconcini omaggio e sostenitrice convinta di AVCPP

 

Quando c’è bimbo…c’è dono

 

La felicità di donare…

 

Quando un risultato è sudato vale due volte: indovinate quanti chili di amore ci sono in questo carrello?