AGGIORNAMENTO al 5 maggio 2012 – Centinaia di persone, moltissimi cani: si sono radunati a Roma, davanti alle colonne del Pantheon, per protestare contro lo sterminio di cani e gatti randagi in Ucraina in vista degli Europei di calcio.

Alla manifestazione, organizzata da associazioni animaliste tra cui Lav, Oipa, Enpa e Volontari del canile di Porta Portese, hanno partecipato alcuni consiglieri comunali come Alessandro Cochi e Monica Cirinnà e regionali come Isabella Rauti, l’ex ministro Michela Brambilla, e gli attori Daniela Poggi, Massimo Wertmüller e Giorgio Panariello.

In particolare, AVCPP desidera ringraziare proprio i 3 attori, Daniela Poggi, Massimo Wertmuller e Giorgio Panariello che, alla fine della manifestazione, hanno scelto di essere fotografati insieme ai volontari dell’Associazione al fine di sponsorizzare le adozioni dei canili comunali di Roma. Grazie amici! ECCO tutte le foto!

ECCO LA STORIA DELLA PREPARAZIONE DI QUESTA GIORNATA

AGGIORNAMENTO al 3 maggio 2012 – Riceviamo dalla consigliera Monica Cirinnà questa lettera che volentieri pubblichiamo: “Come promesso,vi aggiorno sugli sviluppi della strage dei cani in Ucraina e vi confermo la manifestazione del 5 maggio alle ore 10.00 in piazza del Pantheon, organizzata dalle Associazioni animaliste i cui rappresentanti sono venuti in delegazione con me al deludente incontro presso l’Ambasciata della Ucraina. Ad oggi, nonostante l’appello diretto all’Ambasciatore a riprendere un confronto e a riparare allo sgarbo diplomatico, registriamo solo il silenzio piu’ totale. Nel frattempo, il Presidente dell’OIPA, Massimo Comparotto, ha organizzato una serie di incontri nelle principali citta’ italiane su questo tema, con documenti audiovisivi e testimonianze di volontari italiani e ucraini. Presto a Roma troveremo una data ed un luogo per ospitare un incontro che veda ancora una volta la partecipazione bypartisan della rappresentanza comunale, per dare risonanza alla battaglia dei coraggiosi volontari in Ucraina. Alla manifestazione di sabato 5 maggio spero di vedervi in tantissimi, per far sentire la nostra voce su questa vicenda e sulle altre crudelta’ compiute sugli animali in questo momento, come nel caso dei cani beagle utilizzati per la vivisezione nei laboratori della tristemente famosa azienda Green Hill.

Poiche’ sono stata invitata a dire la mia alle ore 10.30 in Piazza del Pantheon, mi farebbe piacere ascoltare il vostro punto di vista ed accogliere suggerimenti per dare voce anche ai vostri pensieri, se ne avro’ l’occasione. Chi di voi decidera’ di partecipare, tenga presente che la manifestazione inizia realmente alle ore 10.00 e, per effetto della autorizzazione della Questura, dovra’ concludersi non oltre le ore 12.00. A sabato, Monica Cirinnà”

L’invito che gira su Internet recita: Porta il tuo cane  (in rappresentanza di quelli che soffrono e vengono uccisi in Ucraina) e un pallone da calcio (simbolo del motivo per cui è in atto la strage dei cani in Ucraina)

AGGIORNAMENTO al 1 maggio 2012 – Il 5 maggio si avvicina e vogliamo ricordare a tutti l’appuntamento di sabato 5 maggio 2012, dalle ore 10 alle ore 12, presso piazza del Pantheon per la manifestazione indetta dalle associazioni animaliste per protestare contro la mattanza dei cani in atto in Ucraina in vista degli Europei di Calcio 2012. Negli ultimi giorni, da più parti in Italia ed in Europa si invoca il boicottaggio dei giochi europei. Per difendere Yulia Tymoshenko, l’ex primo ministro ingiustamente reclusa e picchiata dal regime al potere.

Per difendere i cani innocenti massacrati ed uccisi ogni giorno, diciamo noi.

BOICOTTIAMO GLI EUROPEI DI CALCIO IN UCRAINA! L’ITALIA A CASA!

FERMIAMO LA MATTANZA DEI CANI RANDAGI!

VI ASPETTIAMO SABATO 5 MAGGIO 2012 DALLE ORE 10 ALLE ORE 12 A PIAZZA DEL PANTHEON A ROMA

AGGIORNAMENTO al 21 aprile 2012 – E’ andato in onda questa sera il servizio di Edoardo Stoppa dall’Ucraina e Jimmy Ghione davanti all’Ambasciata Ucraina, dopo il NO dell’Ambasciatore Ucraino in Italia a ricevere le associazioni animaliste LAV, ENPA, OIPA e AVCPP e la delegazione romana composta dalla consigliera comunale Monica Cirinnà e dai consiglieri Alessandro Cochi, Andrea De Priamo ed il delegato del Sindaco alla Salute Animale Federico Coccia.

Rilanciato l’appuntamento di sabato 5 maggio 2012 a piazza del Pantheon per una grande manifestazione contro la mattanza dei cani in Ucraina in vista degli Europei di Calcio 2012.

EURO 2012. RAPPRESENTANTI UCRAINI NEGANO LA STRAGE DI RANDAGI. LE ASSOCIAZIONI IN PIAZZA IL 5 MAGGIO

ROMA, 17 aprile 2012 – Le associazioni Enpa, Lav, Oipa, Associazione Volontari Canile di Porta Portese definiscono deludente e surreale l’incontro avuto questa mattina con rappresentanti dell’Ambasciata Ucraina in merito alla strage di randagi perpetrata in vista di Euro 2012, al punto che daranno mandato ai propri legali di valutare l’opportunità di avviare le dovute azioni legali per diffamazione.Il Consiglio Comunale di Roma, votata una mozione in cui si chiede lo stop al massacro sistematico di cani e gatti randagi, aveva ottenuto un appuntamento con l’Ambasciatore per una delegazione comprendente, oltre ai rappresentanti capitolini – Alessandro Cochi, delegato per le Politiche Sportive; Andrea De Priamo, presidente Commissione Ambiente; Monica Cirinnà, consigliera capitolina; Federico Coccia, delegato del Sindaco alla salute degli animali e Tetyana Kuzyk, consigliera aggiunta – anche i presidenti delle maggiori associazioni animaliste italiane Enpa, Lav, Oipa, nonché l’Associazione Volontari Canile di Porta Portese.Primo sgarbo: l’Ambasciatore è assente, impegnato, a dire del funzionario di II° livello che lo sostituisce, in “affari importanti”. Fin qui la forma. Ma la sostanza sarebbe esilarante se non fosse tragica.Il funzionario di II° livello infatti prima elenca la bontà delle leggi ucraine di tutela degli animali, che evidentemente non hanno trovato una sola applicazione. Poi chiede alla delegazione presente di produrre un documento sui fatti che da mesi invadono, drammaticamente documentati con foto, filmati e testimonianze, l’intera rete, come se scoprisse il problema in quel momento. Infine si spinge a dire che la strage dei cani potrebbe essere una montatura messa in piedi per finalità politiche.

Dimentica, l’ignaro funzionario, che anche il Ministro dell’Ambiente ucraino ha denunciato dall’interno la strage dei cani, che indigna il mondo e la parte più sensibile della popolazione di quel Paese.

Vista l’assoluta inutilità di continuare il colloquio con un interlocutore palesemente ostruzionista la delegazione e le Associazioni ribadivano il loro impegno a continuare la mobilitazione a favore dei cani, annunciavano ogni forma possibile di boicottaggio degli Europei e davano appuntamento alla grande manifestazione nazionale del prossimo 5 Maggio a Roma in piazza del Pantheon, già autorizzata dalla Questura.

Da censurare con assoluta fermezza il comportamento della consigliera comunale aggiunta per l’Ucraina, signora Kuzyk la quale, ai microfoni di Striscia la notizia e in presenza di tutti ha affermato che “quello che accade in Ucraina accade anche in Italia.”

Ci auguriamo che il Comune di Roma censuri una tale affermazione che tende a gettare discredito su un Paese da anni impegnato nella tutela degli animali.

Per parte loro le Associazioni daranno mandato ai propri legali per valutare l’opportunità di procedere per diffamazione e calunnia contro le irresponsabili e denigratorie asserzioni della disinformata consigliera.

Il funzionario di II° livello dell’Ambasciata ha tentato di difendere il proprio Paese affermando che l’Ucraina aveva aderito alla Convenzione del Consiglio d’Europa per la protezione degli animali da compagnia. Peccato che tale firma risalente al 5 luglio 2011 non sia stata seguita dal necessario atto di ratifica e di entrata in vigore a livello nazionale e, quindi, tale firma è purtroppo al momento inutile.

Le associazioni animaliste hanno quindi indetto per sabato 5 maggio dalle ore 10:00 ALLE ORE 12:00 in Piazza del Pantheon a Roma una manifestazione nazionale di protesta. (17 aprile)

Ed ecco quanto ci scrive Monica Cirinnà, consigliere capitolina, organizzatrice della giornata di oggi:

“A voi le ultime notizie sulla lotta che stiamo portando avanti per i cani, le persone sensibili e gli animalisti dell’Ucraina.

Molti di voi mi hanno scritto in questi mesi chiedendomi di intervenire e di organizzare una protesta efficace, che adesso puo’ avere il suo culmine nella manifestazione prevista per il 5 maggio a Roma, in Piazza del Pantheon, a cui vi prego di intervenire tutti e di estendere ai vostri amici.

All’inizio dell’anno ho presentato una mozione in Consiglio Comunale, che e’ stata approvata ieri ed ho insistito per l’appuntamento di oggi con alcuni colleghi consiglieri comunali e le associazioni animaliste.

Oggi e’ stata una giornata importante, benche’ molto deludente rispetto alle aspettative di collaborazione con l’Ambasciata Ucraina a Roma, come potrete leggere dal mio comunicato: infatti, in assenza di provvedimenti seri e immediati da parte del Primo Ministro Ucraino,  inizia una mobilitazione di tutti gli interessati per il boicottaggio degli europei di Calcio e di questo paese che si e’ dimostrato anche oggi sordo alle soluzioni moderne per contrastare il randagismo e tutelare gli animali che vivono con noi, nonostante le offerte di collaborazione provenienti da piu’ parti.

Vi invito a consultare i siti delle Associazioni Nazionali che erano con me oggi (ENPA, LAV, OIPA) e della AVCPP, associazione piu’ piccola che ho invitato a presenziare in rappresentanza dei cani, dei volontari e degli operatori dei canili comunali di Roma Capitale, per leggere approfondimenti e aggiornamenti e a vedere domani sera, mercoledì 18 aprile 2012,  la puntata di “Striscia la notizia” poiche’ come potete vedere nelle foto era presente anche il mio amico Jimmy Ghione che si e’ preso molto a cuore anche questa vicenda.

  Comunicato stampa

Strage cani. Cirinnà: ”Da Ucraina sgarbo diplomatico a Roma.  Intervenga Sindaco e Ministro”

“Grave sgarbo diplomatico dell’ambasciatore Ucraino verso Roma Capitale. Il rappresentante della Repubblica di Ucraina a Roma dopo aver dato appuntamento, attraverso la consigliera aggiunta Tetyana Kuzyk, ad una delegazione ufficiale di Roma Capitale ha disertato per non meglio precisate ragioni l’incontro cui hanno partecipato i rappresentanti delle associazioni animaliste  Lav, Enpa, Oipa, Avcpp. A ricevere la delegazione bipartisan, forte del mandato ricevuto ieri dal voto di condanna unanime dell’Aula Giulio Cesare  contro la mattanza di cani e gatti in Ucraina, solo una funzionaria di secondo livello che semplicemente si è detta disponibile ad annotare le rimostranze della città di Roma peraltro negando quanto sta avvenendo nel paese che ospiterà i prossimi campionati europei di calcio.   

A fronte della contestazione di una strage di 15.000 cani, la funzionaria ha negato la mattanza da più parti documentata limitandosi a riferire dell’adesione dell’Ucraina alla Convenzione del Consiglio di Europa per gli animali di compagnia e dello stanziamento di circa 3 milioni di euro per la costruzione di rifugi e interventi per il randagismo sulla base di un accordo firmato il 3 febbraio 2012 tra il Ministro dell’Ambiente Ucraino con l’Associazione austriaca Tierpfoten per la sterilizzazione dei cani entro 3 o 4 anni.

Ho chiesto l’immediata cessazione dell’attività dei cosiddetti  “dog hunters”, cacciatori di cani, che impunemente sono autorizzati dai comuni ad uccidere i cani a fucilate o con altri metodi cruenti. Lo stop immediato al  massacro che oggi è perpetrato in Ucraina è per la delegazione e per le associazioni  presenti una richiesta inderogabile altrimenti si darà il via ad iniziative di boicottaggio degli europei di Calcio.

La persona che ci ha ricevuti ha addirittura adombrato il dubbio che le immagini visibili da chiunque su youtube e sui siti delle associazioni, fossero false ed artatamente diffuse per ostilità politica verso l’Ucraina. Tale atteggiamento dimostra l’assoluto disinteresse di questa ambasciata per fermare la strage.

Chiedo quindi di sapere come il nostro Sindaco e il Ministero degli Esteri ritenga di intervenire davanti  al grave incidente diplomatico perpetrato dall’ambasciatore , che ha ritenuto di trattare la delegazione ufficiale di Roma Capitale  come un gruppetto di facinorosi che peraltro affermano il falso .

Infine chiedo al Sindaco  di Roma di voler censurare quanto affermato dalla collega Kuzyk in merito al fatto che tali atti di crudeltà verso i cani vengono perpetrati anche a Roma. “

E’ quanto dichiarato dalla consigliera del PD capitolino Monica Cirinnà